Il 18 settembre 2025 il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio ha annunciato la cessione del 30% di Sangritana Cargo alla cooperativa marchigiana Transadriatico. La decisione, approvata dal Consiglio di amministrazione di Tua–Società unica abruzzese di trasporto, chiude un percorso avviato nel 2022 per individuare un azionista industriale di minoranza in grado di sostenere la crescita dell’impresa ferroviaria. La chiusura dell’operazione è prevista nei prossimi giorni.
L’ingresso di Transadriatico ha lo scopo di rafforzare le attività di Sangritana Cargo e a potenziare il ruolo dell’Abruzzo come snodo logistico sull’asse adriatico. Marsilio ha sottolineato che la partnership punta a valorizzare gli assetti ferroviari regionali e a creare un polo competitivo per attrarre investimenti e rendere più efficiente il trasporto merci.
La vendita di una quota di minoranza era stata prevista dall’avviso pubblico pubblicato da Tua nel novembre 2023, che chiedeva ai candidati un fatturato annuo minimo di 25 milioni di euro. La scelta di Transadriatico s’inserisce in un contesto di rafforzamento della logistica intermodale e di necessità di riequilibrio economico per la società abruzzese, che negli ultimi anni ha accumulato perdite nonostante la crescita del fatturato.
Sangritana Cargo è la principale divisione di Sangritana, società controllata al 100% da Tua, che ha sede a Lanciano. L’impresa ferroviaria opera su scala nazionale e internazionale con servizi merci convenzionali e intermodali, trasportando automobili, granaglie, rifiuti, prodotti chimici e semirimorchi P400. La società dispone di basi operative negli interporti d’Abruzzo e Marche e al terminal di Saletti, considerato un nodo strategico per i collegamenti con i porti di Ortona e Vasto.
Sul piano economico, il bilancio 2023 di Sangritana mostra ricavi superiori a 12 milioni di euro (+28% rispetto al 2022, Bilancio 2023), ma con un indebitamento di circa 33 milioni di euro, legato in parte agli investimenti per nuovi locomotori. Nel 2024 la società ha fatto ricorso alla cassa integrazione per 92 dipendenti, a causa della crisi del settore cargo e del fermo produttivo di Stellantis ad Atessa.
Transadriatico è una cooperativa fondata a Grottammare nel 1993 da un gruppo di autotrasportatori. Oggi conta oltre 350 autisti, 30 soci e un fatturato superiore a 54 milioni di euro nel 2022, con alcune stime che superano i 70 milioni. L’azienda è attiva principalmente nel trasporto e distribuzione di carburanti e merci pericolose, con servizi estesi anche ai trasporti criogenici e chimici.
Il gruppo è articolato in controllate e partecipate, tra cui Erana, Logica, So.Se.Tra e Cipaa, ed è riconosciuto per l’adozione di soluzioni digitali avanzate. La piattaforma Order Manager consente la gestione integrata dei trasporti e ha permesso nel 2022 una riduzione del 6% delle emissioni di CO2 per metro cubo trasportato. La cooperativa aderisce inoltre alla piattaforma Open-es per la misurazione delle prestazioni Esg e ha avviato politiche interne legate alla sostenibilità.






















































