Nonostante la situazione economica recessiva in Europa, il barometro del trasporto della piattaforma telematica Timocom mostra una robusta domanda di autotrasporto nel terzo trimestre del 2024. In questo periodo, le richieste di trasporto merci sono cresciute, mentre le offerte di spazio sui veicoli industriali continuano a calare, mettendo in evidenza un quadro di domanda più forte rispetto all'offerta. Rispetto al secondo trimestre del 2024, la domanda di autotrasporto è rimasta sostanzialmente invariata (-0,1%), quindi il tradizionale rallentamento estivo non si è manifestato, nonostante la congiuntura negativa.
In Germania, la domanda di trasporto stradale nel terzo trimestre è stata inferiore dell'11% rispetto a quello precedente, ma è comunque più alta del 66% rispetto allo stesso periodo del 2023. Un dato notevole, considerando che il portafoglio ordini e le aspettative di attività delle aziende tedesche sono in territorio negativo secondo l'istituto Ifo, con il settore manifatturiero che ha toccato il livello più basso da giugno 2020.
Invece l'economia polacca mostra segni di crescita: secondo la previsione primaverile della Commissione Europea, il Pil della Polonia dovrebbe crescere del 2,8% nel 2024, quasi tre volte la media dell'UE. Già nel secondo trimestre, la Polonia ha registrato un aumento significativo delle importazioni e delle esportazioni. Il numero di richieste di autotrasporto su numerose rotte da e verso la Polonia è aumentato nel terzo trimestre rispetto all'anno precedente, includendo destinazioni come Ungheria, Repubblica Ceca, Francia e Germania.
La scarsa capacità di carico nell’autotrasporto - dovuta a chiusure aziendali, fallimenti e riduzioni delle flotte - ha portato a una crescente domanda di veicoli sulle borse merci. Secondo Gunnar Gburek, responsabile degli affari commerciali di Timocom, la capacità persa nel settore dell’autotrasporto è maggiore rispetto al calo economico, mantenendo elevata la domanda nel terzo trimestre. In settori che non richiedono certificazioni o attrezzature speciali, la domanda può essere soddisfatta con i veicoli disponibili, mentre in altri settori, come quelli che hanno bisogno di unità refrigerate o particolari licenze, c'è ancora una forte carenza.
Le offerte di veicoli sulla piattaforma Timocom sono diminuite dell'8% nel terzo trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo calo riflette un parallelo con la diminuzione delle nuove immatricolazioni di veicoli industriali nello stesso periodo, secondo l'Autorità tedesca dei trasporti Kraftfahrtbundesamt. In particolare, le nuove immatricolazioni di trattori stradali hanno subito un forte calo: luglio -39,3%, agosto -69,5% e settembre -38,2%.
Sulla piattaforma Timocom, i committenti del trasporto possono fissare un prezzo per l'offerta e i potenziali vettori possono proporre un proprio prezzo. Nel terzo trimestre, i prezzi medi settimanali delle offerte per il trasporto nazionale tedesco variavano tra 1,48 e 1,83 euro al chilometro, fino al 14,9% in più rispetto al terzo trimestre del 2023. Anche le proposte di prezzo sono aumentate, raggiungendo un massimo di 1,91 euro al chilometro nella settimana di maggiore richiesta. Considerando tutte le rotte europee, il nolo medio settimanale più alto è stato di 1,70 euro al chilometro, un significativo aumento rispetto all'anno precedente.
Sebbene si preveda un leggero calo delle offerte di trasporto nel quarto trimestre del 2024, Timocom ritiene che la domanda di trasporto resterà ai livelli dell'anno precedente, in vista delle attività commerciali di fine anno. A causa della mancanza di capacità, il rapporto tra carichi e spazio sui veicoli si prevede mediamente intorno al 78:22 in ottobre e non scenderà sotto il 70:30 fino a dicembre. Come riportato da Gunnar Gburek, nel settore dei beni di consumo si prevede una corsa eccezionalmente grande alle capacità disponibili nei giorni di punta prima di Natale, data la limitata disponibilità di spazi sui veicoli.