La sezione Veicoli Industriali dell’Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri ha nominato all’unanimità Giovanni Dattoli nuovo presidente per il mandato 2025-28. La decisione, comunicata dall’associazione, segna il passaggio di testimone da Paolo A. Starace e porta Dattoli a entrare nel consiglio direttivo dell’Unrae. La sezione, attiva dal 1989, affida così la propria guida all’ottavo presidente dalla sua costituzione.
Secondo quanto riferito dall’Unrae, Dattoli porta nella nuova carica un’esperienza ventennale nel comparto dei veicoli industriali e un percorso interno al gruppo Volvo che, dal 2018, lo vede alla guida di Volvo Trucks Italia. All’interno dell’associazione ha svolto inoltre per oltre tre anni il ruolo di presidente del collegio dei revisori, contribuendo al coordinamento delle attività economiche e organizzative.
Nel discorso di insediamento, Dattoli ha ringraziato le aziende associate per la fiducia e ha delineato le priorità del mandato, ponendo al centro il rafforzamento del rapporto con le istituzioni. Ha evidenziato come il settore si trovi in una fase di transizione rilevante, con sfide operative e tecnologiche ancora prive di un pieno supporto pubblico. Il nuovo presidente ha indicato nel confronto con il governo e con le amministrazioni competenti una leva fondamentale per accompagnare l’evoluzione della filiera, con particolare attenzione agli investimenti per un trasporto più sostenibile.
Tra gli obiettivi indicati rientra la valorizzazione del ruolo della sezione come interlocutore tecnico nei processi decisionali che riguardano rinnovo del parco, infrastrutture per l’intermodalità e condizioni di accesso alle tecnologie a minori emissioni. Dattoli ha confermato la volontà di lavorare in continuità e collaborazione con le case aderenti, con un approccio rivolto alla condivisione dei dati e alla definizione di proposte operative utili al settore. In chiusura del suo intervento, il nuovo presidente ha espresso un ringraziamento a Paolo A. Starace per il lavoro svolto nei cinque anni di mandato, riconoscendo il contributo apportato al consolidamento della rappresentanza della sezione all’interno dell’Unrae.
































































