Smet ha presentato a Salerno il 16 dicembre 2025 Smet Gpt, un nuovo assistente virtuale destinato ai principali clienti e progettato per rendere immediatamente disponibili informazioni operative che nel settore della logistica risultano spesso frammentate o complesse da reperire. Il sistema consente d’interrogare in modo diretto i flussi informativi aziendali e di ottenere risposte aggiornate su carbon report e indicatori di sostenibilità, puntualità dei servizi e indicatori chiave, stato dei sinistri, pratiche amministrative e tempi di arrivo dei veicoli, includendo anche le tratte intermodali ferroviarie e marittime.
La novità s’inserisce in un contesto di crescente complessità operativa, legata alla diffusione di soluzioni intermodali che moltiplicano i punti di interfaccia e le variabili da gestire lungo la catena del trasporto. Secondo quanto spiegato dall’azienda, l’obiettivo di Smet Gpt è rafforzare la continuità informativa tra operatore e cliente, trasformando il dato grezzo in informazione utilizzabile a supporto delle decisioni quotidiane e della pianificazione.
Attraverso un’interfaccia semplificata, l’assistente virtuale permette ai clienti autorizzati di verificare l’avanzamento delle spedizioni, i tempi stimati di arrivo e le eventuali anomalie lungo il percorso, riducendo la necessità di richieste manuali e di passaggi intermedi. L’accesso strutturato alle informazioni su sinistri e pratiche amministrative consente inoltre di avere una visione coerente dello stato dei servizi attivi, con un impatto diretto sull’organizzazione delle attività di supply chain e procurement.
Nel trasporto intermodale, dove la puntualità dipende dall’allineamento tra modalità diverse e finestre operative spesso rigide, la disponibilità d’informazioni aggiornate assume un ruolo centrale. Smet Gpt è stato sviluppato per accompagnare il cliente lungo l’intero ciclo del servizio, includendo i passaggi ferroviari e marittimi, e per ridurre l’incertezza legata a ritardi, riprogrammazioni o variazioni operative.
“Nel trasporto moderno non basta più muovere merci, ma anche informazione, con la stessa velocità e precisione”, ha dichiarato il Ceo Domenico De Rosa, spiegando che il nuovo assistente mira a ridurre l’asimmetria informativa storicamente presente nel settore. Secondo De Rosa, un accesso tempestivo ai dati è determinante soprattutto nell’intermodale, dove la capacità di prevenire criticità e gestire le eccezioni incide sulla qualità complessiva del servizio.
Un ambito centrale del progetto riguarda la sostenibilità. La disponibilità strutturata dei rapporti sulle emissioni consente alle aziende clienti d’integrare più facilmente i dati di trasporto nei processi di governance Esg e di rendicontazione ambientale. In questo modo, la dimensione ambientale diventa parte integrante della gestione operativa, e non un’attività separata o successiva.
Dal punto di vista organizzativo, Smet Gpt rappresenta un passaggio dalla gestione a consuntivo alla gestione in tempo reale delle informazioni. L’integrazione con i sistemi informativi di Smet permette di restituire una visione aggiornata e coerente dei servizi, con una riduzione dei tempi di attesa e un miglioramento della qualità delle decisioni, in particolare nei flussi complessi che attraversano più modalità di trasporto. Il servizio è disponibile in una prima fase per un gruppo selezionato di clienti, con un programma di estensione progressiva.






























































