Quando i finanzieri hanno pesato la spedizione scoperta su un autoarticolato fermato a Mancasale, in provincia di Reggio Emilia, hanno letto la cifra 157. Sono i chili di cocaina intercettati mentre l’autista li stava consegnando, all’interno di due valige, a due uomini, appena fuori dal casello autostradale. Il carico era diviso in 130 panetti e ha un valore allo spaccio di sei milioni di euro, portando questo sequestro al vertice tra quelli attuati su un veicolo industriale.
L’operazione non è stata improvvisata, perché i finanzieri hanno seguito il camion, appartenente a una società di trasporti balcanica, fin dal suo sbarco al proto di Civitavecchia da un traghetto proveniente da Barcellona. Il suo autista, dopo l’arresto per traffico di stupefacenti, ha dichiarato al procuratore di non essere stato a conoscenza del contenuto delle valige, ma resta in carcere fino alla convalida della misura cautelare.



































































