Il porto di Livorno potrà restare fermo giovedì 18 e venerdì 19 novembre 2019 per uno sciopero di 48 indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti dopo una serie di assemblee che si sono svolte dal 30 ottobre all’8 novembre. In una nota unitaria, le tre sigle spiegano che “la mobilitazione nasce per chiedere maggiore sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, contenimento del lavoro straordinario e superamento del precariato, riconoscimento del lavoro usurante per il lavoro portuale, stop all’autoproduzione (il disegno di legge Concorrenza rischia infatti di spalancare le porte a questa pratica cara agli armatori) e per denunciare la mancata proroga nel decreto legge Infrastrutture dei sostegni alla portualità per l’anno 2022”. Lo sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici del sistema portuale livornese inizierà alle ore 00.00 del giorno 18 novembre e si concluderà alle 24.00 del 19. Venerdì 19 novembre si svolgerà un corteo nel centro di Livorno.































































