Si sta svolgendo a Catania il processo nei confronti di Salvatore Cesarotti, accusato di avere attuato insieme col padre Giuseppe, un sistema di minacce per ottenere a Catania il controllo totale degli autotrasporti commissionati da Mercitalia. Durante l’ultima udienza, racconta Live Sicilia, alcuni autotrasportatori hanno testimoniato di avere ricevuto minacce, e in qualche caso anche danneggiamenti, per rinunciare alle commesse della società ferroviaria. Lo stesso responsabile di Mercitalia per la Sicilia ha confermato l’esistenza di un disegno monopolistico. Giuseppe Cesarotti è già stato condannato con rito abbreviato a 15 anni e quattro mesi per riciclaggio di fondi per la cosca Santapaola-Ercolano.
