Col Decreto 506 del 14 dicembre 2021, il ministero Mims (ex Trasporti) stabilisce il calendario dei divieti di circolazione nel 2022 per i veicoli industriali che hanno massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate. Oltre all’elenco dei giorni vietati (che TrasportoEuropa ha già pubblicato), il testo stabilisce le deroghe per determinate attività o tipologie di veicoli che riprendono quasi tutte quelle precedenti. Sottolineiamo le principali.
Veicoli provenienti o diretti all’estero – Per i veicoli provenienti da un Paese estero l’inizio del divieto è posticipato di quattro ore rispetto all’orario previsto dal Decreto, ma nel caso di un solo conducente il cui periodo di riposo termina dopo l’inizio del divieti l’inizio del posticipo è calcolato dal termine del risposo. Per i veicoli diretti all’estero l’orario di termine del divieto è anticipato di due ore. San Marino e Città del Vaticano sono considerati territorio nazionale.
Veicoli da e per la Sardegna – Per i veicoli provenienti dalla Sardegna l’inizio del divieto è posticipato di quattro ore rispetto all’orario previsto dal Decreto e per quelli diretti in Sardegna il termine è anticipato di quattro ore. I veicoli diretti all’imbarco nei porti sardi sono esonerati dal divieto.
Veicoli da e per la Sicilia – per i veicoli che sbarcano in Sicilia (tranne quelli che traghettano dai porti della Calabria) l’inizio del divieto è posticipato di quattro ore. I veicoli diretti nei porti siciliani per imbarcarsi in una nave ro-ro (esclusa la destinazione dei porti calabri) sono esonerati dal divieto. Per i veicoli provenienti o diretti in Sicilia dai porti calabri l’inizio del divieto è posticipato di due ore e quello di termine anticipato di due ore.
Trasporto intermodale – Per i veicoli diretti agli interporti di rilevanza nazionale (precisati nel testo del Decreto) che trasportano merci o unità di carico dirette all’estero il termine del divieto è anticipato di quattro ore. Ciò vale anche per i veicoli che trasportano unità di carico vuote destinate all’estero tramite interporti, porti e aeroporti. Sono esonerati dal divieto i veicoli che praticano il combinato strada-mare quando vanno all’imbarco e quelli diretti o provenienti dagli aeroporti nazionali e internazionali che trasportano merci destinate al trasporto aereo. Possono circolare anche i trattori isolati di massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate che hanno sganciato un semirimorchio che prosegue il viaggio in regime d’intermodalità. Un altro esonero totale riguarda i veicoli impegnati nel combinato strada-rotaia o strada-mare, purché la parte stradale (iniziale o terminale) non superi i 150 km in linea d’aria dal porto o dal terminal d’imbarco o sbarco. Infine, sono esonerati i veicoli impiegati nei trasporti intermodali che hanno origine o destinazione all’interno dei confini nazionali.
Categorie di veicoli – L’esenzione dal divieto comprende i veicoli che forniscono acqua, gas ed energia elettrica, quelli che svolgono la raccolta rifiuti, interventi per fognature e pozzi neri, quelli adibiti ai servizi postali di Poste Italiane e ai servizi radiotelevisivi o comunque altri servizi pubblici. Resta l’esonero anche per i veicoli industriali che trasportano acqua, alimentari freschi e combustibili, così come per quelli che vanno alla revisione o in officina. Confermato anche l’esonero per i veicoli che rientrano in sede, purché si trovino a una distanza fino a 50 km dalla sede stessa e non percorrano tratti autostradali.
Categorie di merci - Infine, sono esonerati tutti i veicoli adibiti al trasporto di diverse categorie di merci ritenute indispensabili (anche se scarichi), elencate dall’articolo 8 del Decreto, mentre l’articolo 12 definisce le regole per le merci pericolose. Il provvedimento mantiene la facoltà del ministero di sospendere i divieti per tutti nel caso di esigenze connesse all’emergenza Covid-19.
Potete scaricare gratuitamente il calendario dell’interno anno a questo indirizzo:
http://www.trasportoeuropa.it/wp-content/uploads/2022/01/Calendario_divieti_camion_2022.pdf
DECRETO MIMS 506 DEL 14 DICEMBRE 2021 SUI DIVIETI CIRCOLAZIONE CAMION 2022