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DB Schenker potenzia intermodalità mare-aereo
15 Luglio 2014 - La società logistica tedesca ha aperto un hub multimodale in Giappone, che servirà il servizio di trasporto combinato cielo-mare tra Asia ed Europa. Ed effettua un trasporto eccezionale tra Germania e Canada usando tre modalità.
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Petroliera Shoku Maru esplode nel mare del Giappone
29 Maggio 2014 - Alle tre del mattino (ora GMT) del 29 maggio 2014, a bordo della petroliera giapponese Shoku Maru è avvenuta un'esplosione, che ha causato un violento incendio. Il comandante è disperso, mentre sette membri dell'equipaggio sono stati ricoverati in ospedale.
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Giappone approva treno a levitazione magnetica
29 Giugno 2011 - Il Governo giapponese ha approvato il progetto per la costruzione di una nuova linea ferroviaria ad altissima velocità, dove i convogli a levitazione magnetica raggiungeranno la velocità di 500 km/h. La monorotaia collegherà la capitale Tokyo con Osaka, che distano 515 chilometri, in solo un'ora di viaggio.
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Il Giappone riparte anche nello shipping
18 Aprile 2011 - "Tutti i porti del Giappone sono di nuovo operativi e, dal punto di vista tecnico, non ci sono ostacoli ad operare in quell'area", afferma Gian Enzo Duci, presidente dell'European Community Association of Ship Brokers and Agent (l'associazione europea degli agenti marittimi) che ha spiegato come la situazione, dal punto di vista dell'operatività portuale, si sia già normalizzata nonostante rimangano in certi casi preoccupazioni sulla radioattività dell'acqua di mare.
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Giappone avvia controlli su radiazioni navi
13 Aprile 2011 - Il Governo giapponese ha deciso di controllare l'emissione radioattiva delle navi che caricano container destinati all'esportazione nei porti di Tokyo, Kawasaki e Yokohama. Questo provvedimento, entrato in vigore l'11 aprile 2011, ha lo scopo di rassicurare i Governi stranieri sulla sicurezza degli scali, ma anche di prevenire le verifiche che stanno ormai estendendosi in diversi porti d'arrivo.
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Giappone, compagnie incontrano il Governo su radiazioni
4 Aprile 2011 - Venerdì primo aprile 2011, rappresentanti del Governo giapponese e delle compagnie marittime si sono incontrati a Yokohama per discutere sull'impatto che l'allarme causato dalle perdite radioattive della centrale atomica di Fukushima può avere sul traffico globale delle merci che partono dal Giappone.
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Fukushima allontana le navi
30 Marzo 2011 - Hapag-Lloyd e Claus-Peter Offen hanno deciso di evitare Tokyo e Yokohama, mentre il timore della contaminazione radioattiva di merci, container e perfino navi sta crescendo tra i vettori che servono le rotte della baia di Tokyo. Ma il Governo giapponese e le istituzioni mondiali dello shipping, tra cui l'IMO, diffondono i comunicati rassicuranti sulle conseguenze della centrale nucleare di Fukushima.
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Timori radioattivi nella logistica del Giappone
23 Marzo 2011 - Dopo il terremoto e lo tsunami, che hanno distrutto sei porti e numerosi chilometri di strade ed autostrade, ora sono le radiazioni emesse dalla centrale nucleare di Fukushima che stanno creando grossi problemi al trasporto nazionale ed internazionale giapponese. Infatti, il timore di contaminazioni sta spingendo compagnie aeree e marittime a dirottare aerei e navi dai terminal e dagli aeroporti di Tokyo.
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Ancora critico il trasporto in Giappone
22 Marzo 2011 - Il trasporto giapponese soffre ancora delle conseguenze dello tsunami, che ha messo fuori uso sei porti ed ha rallentato l'attività di quelli rimasti operativi. Al maremoto, si è aggiunto anche l'incidente alla centrale nucleare di Fukushima, che sta aumentando i controlli sulla radioattività delle merci giapponesi in export.
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Container lenti in tutto il Giappone
18 Marzo 2011 - Lo tsunami che ha sconvolto la costa giapponese sta creando forti disagi nel trasporto marittimo dei container. Oltre ai sei porti distrutti, e quindi completamente inagibili, le operazioni negli scali rimasti indenni risultano comunque ritardate, a causa della congestione provocata dalla loro parziale chiusura.
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Effetto Tsunami su navi italiane in Giappone
16 Marzo 2011 - Il gigantesco moto ondoso che ha colpito le coste nord-orientali del Giappone ha avuto gravi effetti anche su diverse navi italiane. Le più colpite, al momento, sembrano essere due unità in costruzione presso il cantiere Yamanishi nei pressi di Sendai per conto di Sidernavi, società armatoriale partecipata da Romeo Group, Premuda, Italcementi, Duferco e Iud.
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Chiusi sei porti in Giappone
14 Marzo 2011 - Le autorità giapponesi non hanno ancora stilato un resoconto preciso dei gravissimi danni provocati dal terremoto e dal successivo tsunami che ha sconvolto le coste del Paese lo scorso venerdì, ma secondo alcune fonti di stampa asiatiche sei porti che svolgono traffico internazionale sono attualmente inattivi. E potrebbero rimanerlo per parecchi mesi.
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Primo piano
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La Svizzera conferma l’avvio dell’esercizio della galleria di base del Ceneri il 13 dicembre e stanzia 242 milioni di euro per potenziare la tratta ferroviaria da Basilea al confine con la Germania. Ma i tedeschi sono in ritardo.
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Sequestro ad autotrasportatore toscano per esterovestizione
La Guardia di Finanza di San Giovanni Valdarno hanno sequestrato due milioni a due imprenditori dell’autotrasporto accusati di estero-vestizione attraverso un’impresa bulgara per evadere le imposte e pagare meno gli autisti.
Mare
Bruxelles non indagherà su aumento noli container
Le associazioni internazionali degli spedizionieri ECS e Ceclat hanno incontrato i rappresentanti delle Direzione Concorrenza della Commissione Europea per chiedere l'avvio di un'indagine sull'aumento dei noli marittimi per i container. Ma Bruxelles risponde che non può farlo.