È attivo il nuovo Corridoio europeo Mare del Nord-Reno-Mediterraneo, che sorge dall’unione tra i due ex Corridoi Reno-Alpi e Mare del Nord-Mediterraneo attraversando otto Paesi, tra cui l’Italia.

I cambiamenti geopolitici e il conseguente ingresso nella Nato spingono i Governi scandinavi ad attuare una piena integrazione con le reti ferroviarie Ten-T. Progetti già avviati in Svezia e Finlandia.

Cresce il cargo aereo globale – Logistica del freddo nel Centro-Sud – Rinnovato Ccnl agenzie marittime – UE stanzia 2,5 miliardi per infrastrutture – Frejus: interruzioni e senso unico alternato

La Commissione Europea ha nominato i nuovi responsabili di sette dei nove corridoi di trasporto europei Ten-T, oltre ai coordinatori per il sistema ferroviario europeo (Ertms) e lo spazio marittimo (Ems). I restanti due corridoi riceveranno i coordinatori all’inizio del 2025. Quattro corridoi coinvolgono l’Italia.

Il 14 aprile 2024 il Parlamento Europeo ha approvato il nuovo Regolamento sui corridoi Ten-T, che ha l’obiettivo di terminare i principali progetti trans-europei di trasporto, come strade, ferrovie, ponti e gallerie, entro il 2030.