La DG Move della Commissione Europea ha diffuso nuovi chiarimenti sul distacco transnazionale degli autisti di veicoli industriali, focalizzati sul trasferimento di rimorchi da un trattore all’altro in Stati diversi da quello della sede del vettore. Tra esempi concreti.

La drastica riduzione dei transiti marittimi delle merci dal Canale di Suez, a causa della crisi del Mar Rosso, sposta molte spedizioni sulla strada. Cresce l’interesse verso l’autotrasporto che utilizza il sistema Tir, come sottolinea l’Iru.

L’introduzione in alcuni Paesi europei del pedaggio per i veicoli industriali basato sulle emissioni di CO2 richiede all’autotrasporto un nuovo modo per calcolare i costi d’esercizio. In questo episodio del videocast K44 Risponde si fanno due conti con Fabio Trevisan, della Trevisan Autotrasporti, e Alessandro Chiodini, di Daf Veicoli Industriali.

Il ministero dei Trasporti ha rinviato di un mese la validità delle autorizzazioni all’autotrasporto internazionale che scadranno il 31 dicembre 2023, escluse quelle di tre Paesi.

L’adozione del cronotachigrafo smart di seconda generazione per i veicoli industriali immatricolati dal 21 agosto 2023 è la prima di quattro tappe che interesseranno questo dispositivo nei prossimi tre anni.