Ordini record per le portacontainer
Per la prima volta nella storia, il portafoglio ordini delle navi portacontainer ha superato i 10 milioni di teu, secondo i dati di Linerlytica. Le nuove commesse dell’ultimo anno hanno spinto il totale a 10,4 milioni di teu, pari al 32% della flotta mondiale, il livello più alto dal 2010. Alphaliner ricorda che i precedenti record erano stati di 7,19 milioni di teu nel luglio 2022 e di 7,12 milioni nel giugno 2008. L’ultima volta che il rapporto ordini/flotta aveva superato questa soglia, tra il 2004 e il 2009, il settore aveva affrontato un eccesso di capacità durato dieci anni. Linerlytica segnala inoltre che sono in trattativa ulteriori commesse per oltre un milione di teu, che potrebbero portare il totale a 11 milioni.
La portacontainer Marie Maersk riprende il viaggio dopo l’incendio
Dopo quasi due settimane di emergenza a bordo per un incendio container, la Marie Maersk, portacontainer da oltre 19mila teu, ha ripreso la navigazione senza riportare danni visibili. Lo ha comunicato Maersk, precisando che il fuoco è stato contenuto grazie all’intervento di squadre esterne e all’arrivo di attrezzature antincendio al largo della costa africana. Il 13 agosto venne rilevato fumo proveniente da alcuni container, costringendo la nave a fermarsi per una settimana al largo della Liberia. Successivamente, la Marie Maersk si è spostata verso la Costa d’Avorio, dove è stata rifornita di ulteriori mezzi di sicurezza. Dopo un’ispezione condotta insieme alle Autorità competenti, è stato deciso che la nave potesse riprendere la rotta est passando dal Capo di Buona Speranza. La destinazione finale è ancora in fase di valutazione, con l’ipotesi di un’intermedia sosta per la gestione dei container danneggiati. Maersk ha confermato che i sistemi di navigazione e i macchinari non sono stati compromessi e che la nave è stabile. Squadre antincendio resteranno a bordo durante il viaggio per garantire la sicurezza fino al porto di destinazione.
Cma Cgm ordina dieci portacontainer in Cina
La compagnia francese Cma Cgm avrebbe scelto il cantiere statale cinese Dalian Shipbuilding Industry Co per la costruzione di fino a dieci portacontainer di nuova generazione. L’investimento, stimato in circa 2,1 miliardi di dollari, riguarda unità da 22mila teu alimentate con sistema dual-fuel, in grado di utilizzare sia Gnl che carburante marino convenzionale. La decisione arriva nonostante l’impegno del gruppo, guidato dal presidente e amministratore delegato Rodolphe Saadé, ad aumentare la flotta battente bandiera statunitense a sostegno del settore marittimo americano.
Il Sudafrica apre la rete ferroviaria merci ai privati
Il Sudafrica aprirà la propria rete ferroviaria merci a operatori privati, in un passaggio chiave della riforma del settore. La decisione arriva mentre il gruppo statale Transnet affronta un calo dei volumi e difficoltà operative. La ministra dei Trasporti Barbara Creecy ha annunciato che 11 dei 25 candidati hanno soddisfatto i requisiti per accedere alla rete e passeranno alla fase contrattuale. Tra questi figura la società locale Grindrod. I nuovi operatori avranno a disposizione slot su 41 tratte e sei corridoi principali, dedicati soprattutto a carbone, minerali, zucchero, carburanti e container. I contratti dureranno da uno a dieci anni e richiederanno permessi di sicurezza e capacità portuale. Il governo prevede che dal 2026/2027 i privati possano movimentare 20 milioni di tonnellate aggiuntive l’anno, contribuendo all’obiettivo di 250 milioni entro il 2029. Nel 2023/2024 Transnet ha trasportato 152 milioni di tonnellate, ben sotto i 226 milioni del 2017/2018. Lo Stato ha già garantito 149 miliardi di rand per il rilancio del gruppo, che ha chiesto altri 35 miliardi per le infrastrutture.
Korean Air ordina otto Boeing 777-8F
Korean Air ha firmato un accordo con Boeing per l’acquisto di otto nuovi aerei cargo 777-8F, con prime consegne previste nel 2028. La compagnia sudcoreana ha inoltre intenzione di ampliare la propria flotta con venti 777-9, 25 787-10 e cinquanta 737-10. “Questa intesa rappresenta un momento cruciale per la nostra strategia di modernizzazione della flotta e per il futuro della compagnia fusa con Asiana”, ha dichiarato il presidente e Ceo Walter Cho. Boeing ha avviato la produzione del 777-8F nell’agosto 2025 e ha accumulato 59 ordini dal lancio del programma nel 2022, con Qatar Airways come cliente iniziale. L’ultimo ordine era arrivato da China Airlines per quattro unità.
Accordo per due nuove aree doganali a Suez
La Suez Canal Economic Zone ha firmato accordi per realizzare due aree doganali destinate ai container a nord e a sud del Canale di Suez. Collaborano all’iniziativa l’Arab Organization for Industrialization, la società egiziana United Egy Group e le società turche Sigma Logistics & Containers e Logi Trade. I quattro soggetti costituiranno la joint-venture Sigma Egypt, incaricata della gestione delle aree, che complessivamente occuperanno 100 mila metri quadri. Le strutture saranno dedicate allo stoccaggio, movimentazione e riparazione di container contenenti merci soggette a vincoli doganali. L’investimento complessivo è di 4,2 milioni di dollari. La prima area, di 50 mila metri quadri, sorgerà a El Qantara, cinquanta chilometri a sud di Port Said e la seconda, delle stesse dimensioni, sarà realizzata a Sokhna, nel Golfo di Suez.
Bridges Air Cargo riceve il primo Embraer E190
Bridges Air Cargo ha preso in consegna il suo primo Embraer E190 cargo, diventando il primo operatore al mondo di questo modello. L’annuncio è arrivato il 22 agosto tramite un post su LinkedIn, in cui la compagnia maltese ha dichiarato di aver avviato il processo di “onboarding” del velivolo, di proprietà del lessor statunitense Regional One. La compagnia ha definito la consegna “una pietra miliare” nel proprio percorso di crescita, sottolineando come l’E190F consentirà maggiore efficienza, flessibilità e affidabilità nel servizio ai clienti, tra cui FedEx, Dhl e Ups. È atteso a breve anche un secondo esemplare. L’aereo è già certificato da Easa, Faa e dall’autorità brasiliana Anac.
Rhenus guiderà il consorzio Rhône Modal Shift
Rhenus Logistics guiderà il consorzio Rhône Modal Shift che si è aggiudicato una concessione di 25 anni per la gestione dei porti fluviali di Vienne Sud e Portes-lès-Valence. L’assegnazione è avvenuta a seguito di una gara indetta dalla Compagnie Nationale du Rhône. I due scali si trovano a sud di Lione, nel cuore della principale regione economica francese. L’obiettivo del consorzio è raddoppiare i volumi di trasporto merci su ferrovia e via d’acqua, favorendo il trasferimento modale nella valle del Rodano.
Agl e Digital Africa insieme per le start-up africane
Africa Global Logistics (Agl), controllata di Msc ed ex parte del gruppo Bolloré, ha siglato un accordo con l’incubatore francese Digital Africa per sostenere start-up africane nei settori trasporti, logistica e produzione. Digital Africa è a sua volta una controllata di Proparco, parte dell’Afd, l’Agence française de développement. L’intesa è stata formalizzata tramite lo Yiri Innovation Center di Agl. Il polo ha già lanciato il programma Accelerate, concluso a maggio 2025, che ha supportato quattro start-up con accesso a una rete di 32 partner e progetti pilota interni al gruppo. Tra i risultati ci sono l’introduzione dell’assistente legale digitale Alia, collaborazioni con Eazy Chain per la logistica marittima, il sostegno a Papss per i pagamenti in valute locali e lo sviluppo del servizio Tambour di lavanderia mobile.

































































