Camion elettrici per Gls in Italia
Daimler Truck Italia ha consegnato 21 camion elettrici Mercedes-Benz eActros 600 a quattro vettori fornitori di Gls Italia: Aev, y3k, Gruppo d’Innocenti e Sti. I nuovi veicoli saranno impiegati nelle tratte di lunga percorrenza della rete nazionale. L’iniziativa rientra nel piano di decarbonizzazione di Gls, che ha avviato nel 2023 la conversione della propria flotta con il primo truck elettrico operativo tra l’hub di Fiano, la filiale di San Lorenzo e la sede di Fiano Romano.
Waberer’s cresce nell’intermodale
Waberer’s Group ha firmato un accordo di cooperazione con Ktz Express, società intermodale internazionale controllata dalle ferrovie statali del Kazakistan. L’intesa prevede la creazione di una joint venture per sviluppare e gestire un terminale intermodale nell’area di Budapest, destinato a diventare il punto terminale europeo della Trans-Caspian International Transport Route, nota anche come Middle Corridor. Il progetto comprende sia infrastrutture, sia la gestione congiunta dei flussi di container tra Cina ed Europa. Waberer’s curerà il trasporto ferroviario e stradale nel continente europeo, mentre Ktz Express sarà responsabile dei collegamenti asiatici. L’accordo si inserisce nel piano strategico di Waberer’s fino al 2031, che punta alla diversificazione dei servizi e al rafforzamento della logistica ferroviaria. In questa direzione si collocano anche l’acquisizione della maggioranza di Psp Group nel 2024 e il memorandum d’intesa con Gysev Cargo. Il nuovo terminale fungerà da polo europeo per i traffici Middle Corridor.
Grimaldi collabora con China Merchants
Il gruppo Grimaldi e China Merchants Shenzhen Roro Shipping hanno firmato un accordo quadro di cooperazione per ampliare capacità e rete dei servizi nel trasporto marittimo e logistico. L’intesa mira a creare sinergie operative e integrazione di rete tra due operatori riconosciuti nel settore dei car carrier e della logistica multimodale. La collaborazione prevede una maggiore capacità di carico, ottimizzazione delle risorse e un rafforzamento della logistica terrestre. L’obiettivo è offrire ai clienti una rete più estesa ed efficiente, a supporto soprattutto delle esportazioni cinesi. L’accordo valorizza la complementarità tra le due società e si basa sull’esperienza consolidata nei mercati cinese ed europeo. Grimaldi potrà contare sulla distribuzione capillare nell’area euro-mediterranea, mentre China Merchants offrirà l’accesso diretto alle principali rotte asiatiche.
P&O Ferries potenzia i treni nel Nord Europa
P&O Ferries ha ampliato in modo anticipato i propri servizi merci sul Mare del Nord, a seguito della forte domanda dei clienti. L’intervento segue l’aumento di capacità fino al 60% attuato a marzo 2025 sulla rotta Tilbury–Europoort. Sulla stessa tratta operano ora due navi dedicate, Norsky e Norstream, che consentono fino a 20 unità di carico aggiuntive per partenza e tempi di rotazione più rapidi. L’accesso anticipato al terminal di Europoort, ora aperto dalle 7.00 locali, offre maggiore flessibilità agli operatori. Anche la rotta Zeebrugge–Tilbury è stata potenziata, passando da 18 a 20 partenze settimanali, per aumentare la frequenza e migliorare la pianificazione dei trasportatori.
Rhenus gestirà la logistica Onu per la Cop 30
Il gruppo Rhenus è stato selezionato da Correios come fornitore globale di servizi logistici per la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Cop 30), in programma a Belém, in Brasile, dal 10 al 21 novembre 2025. In collaborazione con l’operatore postale statale brasiliano, designato come Operatore Logistico Strategico dell’evento, Rhenus curerà il trasporto internazionale del carico delle Nazioni Unite. Il servizio comprende il ritiro del materiale a Bonn, in Germania, il trasporto aereo verso gli aeroporti di São Paulo–Guarulhos e Viracopos, e la gestione doganale in regime di ammissione temporanea. Al termine della conferenza, l’azienda supervisionerà la riesportazione del carico verso Francoforte e la consegna finale a Bonn.
Test di elettrificazione alle banchine della Spezia
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale ha completato con esito positivo i primi test di elettrificazione delle banchine del porto della Spezia. Le prove, condotte il 21 ottobre sul Molo Garibaldi con la nave Msc Seaview, hanno verificato la connessione tra la cabina di trasformazione e il sistema di bordo attraverso il robot di gestione dei cavi fornito dalla società estone Shore Link. L’intervento, realizzato dall’impresa Mont-Ele per un importo superiore a 7 milioni di euro, rientra nel piano di cold ironing dell’ente portuale, primo in Italia a sperimentare il sistema su scala operativa. La potenza disponibile è attualmente di 10 MW, gestita da due convertitori di frequenza e quattro trasformatori installati nella cabina del Molo Garibaldi. I test proseguiranno per validare la connessione elettrica completa e consentire alle navi di spegnere i generatori durante l’ormeggio. Secondo il commissario straordinario Bruno Pisano, l’obiettivo è estendere il sistema ad altri tre impianti previsti nel piano portuale.



































































