Cambio al vertice di Hhla
Il 1° ottobre 2025 Jeroen Eijsink subentra ad Angela Titzrath alla guida di Hhla, il principale terminalista del porto di Amburgo e con Metrans un attore centrale nel traffico intermodale europeo. Durante il mandato di Titzrath sono stati avviati progetti di digitalizzazione e internazionalizzazione della rete terminal, ma persistono criticità operative. Tra queste spiccano i problemi legati alla gestione dei camion, con sistemi di prenotazione slot che non hanno convinto pienamente gli autotrasportatori. Le attese della logistica e della politica amburghese nei confronti di Eijsink sono quindi elevate, con l’obiettivo di rafforzare l’efficienza della catena di fornitura e la competitività del porto.
Nuovo Ceo alla logistica di Dsv
Dsv ha nominato Maciej Walenda nuovo amministratore delegato della divisione contract logistics. La decisione rientra nella strategia di prosecuzione del piano di integrazione e sviluppo del comparto. Walenda lavora in Dsv dal 2013 e ha ricoperto diverse posizioni di rilievo: managing director in Polonia, vicepresidente esecutivo per l’Europa centrale e orientale e, più recentemente, amministratore regionale per la contract logistics in Europa. Con questa nomina, la società punta a consolidare l’organizzazione e a rafforzare la gestione operativa in un settore caratterizzato da condizioni di mercato complesse. Il chief operating officer del gruppo, Brian Ejsing, ha espresso fiducia nella capacità del nuovo amministratore di guidare la divisione nella fase successiva, valorizzando le esperienze maturate sul campo.
Cambia la viabilità al valico Fernetti
A Fernetti è stato completato l’intervento da 1,1 milioni di euro per la riorganizzazione della viabilità del valico, necessario a gestire l’impatto della chiusura della superstrada slovena H4. La Regione Friuli Venezia Giulia ha finanziato e realizzato i lavori, che hanno riguardato il rifacimento del piazzale con nuova segnaletica e spazi dedicati, al fine di separare i flussi di mezzi pesanti e leggeri e rafforzare la sicurezza dei controlli. Il cantiere, avviato il 1° settembre e concluso in meno di un mese, è stato reso possibile dal coordinamento tra Regione, Autostrade Alto Adriatico, Polizia di Stato e impresa esecutrice. L’assessore regionale Cristina Amirante ha evidenziato come l’opera abbia permesso una gestione più ordinata del traffico transfrontaliero, pur senza eliminare le difficoltà economiche per le aziende di trasporto e logistica. La Regione ha confermato la gratuità della sosta e dei parcheggi doganali alla Sdag di Gorizia. Secondo i dati presentati da Autostrade Alto Adriatico in Prefettura, dal 18 agosto al 7 settembre i mezzi pesanti diretti in Italia attraverso la barriera di Trieste/Lisert sono cresciuti del 54%, pari a circa 18 mila autoarticolati in più a settimana, mentre i flussi in ingresso dalla Slovenia verso Gorizia sono calati del 54%. Dall’8 settembre, con la riapertura della H4 in direzione Italia e la chiusura opposta verso la Slovenia, i volumi si sono riequilibrati: +24% di mezzi pesanti al Lisert verso Venezia, -21% a Gorizia, +27% in uscita al Lisert, a fronte di un calo del 41% dell’export da Gorizia.
Fermi i treni Cma Cgm tra Sech e Modena e Padova
Cma Cgm ha comunicato la sospensione del collegamento ferroviario intermodale fra il terminal Psa Sech del porto di Genova e i terminal di Modena e Padova. L’Autorità Portuale aveva introdotto nei mesi scorsi una soluzione temporanea, con operazioni ferrovia-strada tramite il terminal Psa Genova Pra’ e successivo trasferimento al Sech, ma questa opzione non è più praticabile. La compagnia francese ha chiarito che al momento non è possibile indicare una data di ripresa del servizio. Pertanto, l’unica modalità di trasporto disponibile dalle aree di Modena e Padova verso il terminal Sech resta quella stradale, mentre rimane attivo il collegamento intermodale dall’area di Milano. La decisione pare legata ai volumi non sufficienti a sostenere economicamente l’offerta.
La Turchia rilancia la ferrovia Hejaz
Il ministro dei Trasporti turco ha confermato l’avvio di un progetto congiunto con Giordania e Siria per la riattivazione della ferrovia Hejaz. La linea storica, oggi in gran parte inattiva, verrebbe ripristinata per creare un collegamento ferroviario tra Europa, Mar Rosso e Arabia Saudita. Secondo le autorità turche, l’iniziativa vuole rafforzare l’integrazione regionale nel settore dei trasporti e a offrire un’alternativa ferroviaria ai corridoi marittimi. L’intervento si inserisce inoltre nel quadro della crescente cooperazione infrastrutturale tra Ankara, Amman e Damasco. La riattivazione dell’intera tratta comporterebbe lavori estesi di modernizzazione, poiché molti segmenti sono inattivi da decenni. Una volta completata, la linea potrebbe favorire sia il trasporto passeggeri sia il traffico merci, con prospettive di sviluppo per la logistica intermodale. Il ministro turco ha spiegato che l’obiettivo strategico è rafforzare i collegamenti verso l’Arabia Saudita e i porti sul Mar Rosso, inserendo la regione in una rete ferroviaria eurasiatica più ampia.
Approvata la nuova ferrovia Rijeka-Zagabria
Il progetto della nuova linea ferroviaria tra il porto di Rijeka e la capitale croata Zagabria ha ottenuto l’ultima approvazione ambientale necessaria. L’autorizzazione riguarda il tratto Skradnik–Krasica–Tijani e rappresenta un passaggio decisivo verso l’avvio delle fasi successive di realizzazione. La linea è considerata strategica per il collegamento diretto del principale scalo portuale croato con il centro del Paese. L’approvazione ambientale consente di procedere alla progettazione esecutiva e all’avvio dei cantieri. Secondo le Autorità, l’infrastruttura consentirà di aumentare la capacità del corridoio ferroviario e migliorare la competitività del porto di Rijeka nei traffici intermodali.
Helrom avvia treno in Polonia
Il primo treno del nuovo servizio ferroviario di Helrom per semirimorchi da Düsseldorf è arrivato a Zabrze, località situata a 18 chilometri da Katowice. L’iniziativa è realizzata insieme a Ltg Cargo Polska e tra i clienti figura anche Amazon. Il collegamento venne annunciato lo scorso luglio con avvio previsto per settembre e prevede sei treni a settimana per ciascuna direzione. Per Helrom si tratta del primo progetto in Polonia, dove l’azienda possiede lo scalo ferroviario di Zabrze, come precisato dal responsabile di hub Jarosław Makar. L’apertura della nuova tratta assume rilievo anche alla luce delle difficoltà societarie affrontate negli ultimi mesi. La società, infatti, ha avviato in estate la procedura preliminare di insolvenza a seguito di un tentativo di finanziamento non andato a buon fine. Dopo tale fase, Helrom ha avviato la ricerca di un nuovo proprietario, che dovrebbe essere individuato entro ottobre.
Volvo ottiene cinque stelle sicurezza
Euro Ncap ha pubblicato la seconda valutazione per la sicurezza dei veicoli industriali, confermando il massimo punteggio di cinque stelle ai modelli Volvo. I veicoli analizzati sono stati l’FH Aero 6x2 e l’FM 6x2, che hanno replicato i risultati già ottenuti nella prima valutazione 2024, quando i modelli FH Aero e FM furono gli unici a ricevere cinque stelle. Secondo Euro Ncap, i criteri esaminati riguardano il supporto al conducente, la prevenzione delle collisioni e la protezione degli utenti della strada. Entrambi i modelli hanno inoltre rispettato gli standard “City Safe”, che richiedono elevata visibilità e sistemi di sicurezza attiva efficaci in ambito urbano.


































































