Dopo le repentine dimissioni di Antonio Gurreri da commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, che governa i porti di Trieste e Monfalcone, il ministro dei Trasporti ha dovuto cercare urgentemente un nome per governare i due porti. Lo ha trovato all’interno dello stesso ministero: il nuovo commissario è Donato Liguori, che è l’attuale responsabile della Direzione generale per i porti, la logistica e l’intermodalità. A differenza degli ultimi commissari straordinari, in questo caso non dovrebbe essere un candidato alla presidenza, che il ministro dovrà comunque trovare piuttosto rapidamente perché il porto di Trieste sta attraversando un’importante fase di potenziamento.
Nato nel 1977, Donato Liguori si laureato in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Salerno e poi ha conseguito due dottorati di ricerca - il primo in Marketing e Comunicazione e il secondo in Big Data Management (2022) - affiancati da esperienze di ricerca accademica nei settori del management, delle produzioni agroalimentari e dell’informazione. Prima di approdare stabilmente alla pubblica amministrazione, ha maturato una lunga esperienza professionale come dottore commercialista e revisore contabile, tra il 2008 e il 2017. In quegli anni ha anche ricoperto incarichi di consulenza per studi di fattibilità economico-finanziaria, piani di ristrutturazione aziendale e progetti infrastrutturali in project financing, con particolare attenzione al settore della portualità. Dal marzo 2024, è alla guida della Direzione generale per le politiche integrate di mobilità sostenibile, la logistica e l’intermodalità.






























































