Sogedim ha annunciato il 19 novembre 2025 il completamento dell’acquisizione di Transtir, operatore con sedi a Carpi e Prato attivo nei servizi di spedizione e logistica nazionale e internazionale. Secondo quanto comunicato dall’azienda, l’operazione consolida la presenza del Gruppo in due aree industriali a elevata densità manifatturiera e amplia la capacità distributiva nei collegamenti nazionali ed europei. Sogedim, storicamente radicato in Lombardia e Piemonte, estende così il proprio presidio operativo in Emilia-Romagna e Toscana, rafforzando la copertura dei principali assi produttivi del centro-nord.
L’integrazione di Transtir porta in Sogedim un’esperienza maturata in oltre quarant’anni di attività nelle spedizioni internazionali, con un portafoglio clienti diversificato e una conoscenza diretta dei distretti industriali emiliani e toscani. Come evidenziato da Emanuele Codazzi, amministratore delegato di Sogedim, l’operazione consente al gruppo di aumentare la capacità di risposta alle esigenze delle imprese e di rendere più competitive le soluzioni di trasporto e logistica offerte, mantenendo continuità nelle relazioni con il territorio.
L’acquisizione comporta un aumento della capillarità nei servizi di trasporto terrestre e nei flussi intermodali, con tempi di transito ottimizzati e un’infrastruttura di magazzino più estesa. Transtir continuerà a operare con il proprio nome e la propria organizzazione interna, preservando identità e autonomia gestionale, ma beneficiando delle sinergie operative del Gruppo. Come sottolineato da Livio Selva, amministratore delegato di Transtir, l’unione rafforza la capacità di generare valore, sviluppando relazioni commerciali più solide e integrate.
Fondata nel 1978 a Carpi come Casa di spedizioni, Transtir ha costruito la propria crescita su un modello imprenditoriale radicato nel territorio emiliano. Una fase di rinnovamento inizia nel 2015 con l’ingresso di Livio Selva, che avvia un percorso di riorganizzazione interna e digitalizzazione dei processi. Tra il 2016 e il 2017 l’azienda amplia il proprio perimetro con l’incorporazione di F.lli Meoni di Prato, specialista nei collegamenti con i Paesi dell’Est Europa, e con l’apertura della filiale di Milano dedicata inizialmente ai servizi marittimi e aerei. Nel 2023 inaugura il polo logistico di Reggiolo, completando la rete delle infrastrutture operative.
Oggi l’azienda opera con tre sedi principali a Carpi, Prato e Milano, oltre al nuovo sito di Reggiolo. Impiega circa sessanta professionisti e registra una crescita costante del fatturato, pari a 27,54 milioni di euro nel 2023 e 31,93 milioni di euro nel 2024, con un incremento del 15,97% e un utile di 864.060 euro nello stesso anno. L’offerta comprende trasporti terrestri nazionali e internazionali in modalità standard, partenze rapide, carichi completi e servizi dedicati, con particolare esperienza nei collegamenti verso i Paesi dell’Est Europa. Completano il portafoglio i servizi marittimi in groupage e contenitori completi, il trasporto aereo, le attività logistiche avanzate e il trasporto di merci pericolose in regime Adr.
La sede di Prato dispone di circa 3.000 metri quadrati di magazzini e 500 metri quadrati di uffici, mentre gli impianti sono dotati di sistemi di sicurezza attivi ventiquattr’ore su ventiquattro. Transtir è certificata secondo la norma Uni En Iso 9001:2015 e nel 2022 ha avviato una collaborazione strategica con Intersped Logistics nel Regno Unito per rafforzare i collegamenti con il mercato britannico. La filosofia operativa dell’azienda, sintetizzata nel motto “go for easy”, punta a fornire soluzioni di trasporto e logistica integrate, basate su processi digitalizzati e sull’ottimizzazione dei flussi.





























































