L’Italia ha guidato nel 2025 la crescita dello sviluppatore immobiliare europeo P3. Lo ha annunciato il 12 novembre 2025 Andrea Amoretti, Managing Director della filiale italiana, durante la consueta conferenza stampa di fine anno. Egli ha chiarito questa affermazione con i numeri del 2025: il portafoglio nazionale ha raggiunto 1.150.000 metri quadrati e di questi, 770mila metri quadrati sono gestiti direttamente, mentre i cantieri in corso sommano 200mila metri quadrati. La linea di sviluppo futura include altri 450mila metri quadrati di terreni pronti a essere convertiti in nuovi poli logistici, con un tasso di occupazione stabile vicino al 99%.
L’anno si sta chiudendo positivamente anche nel resto dell’Europa, dove P3 ha raggiunto il traguardo dei 10 miliardi di euro di valore patrimoniale, fissato all’avvio del nuovo corso societario. Il gruppo opera in dieci Paesi e gestisce oltre 10,1 milioni di metri quadrati di immobili, con una riserva di terreni pari a 3,5 milioni di metri quadrati destinati a futuri sviluppi. Amoretti ha confermato che la visione strategica rimane orientata alla crescita sostenibile, economica, ambientale e sociale. Infatti, la quota di immobili certificati sul piano ambientale è salita all’84%, in aumento rispetto a poco più del 70% registrato l’anno precedente. Il prossimo obiettivo è raggiungere 20 miliardi di euro di valore patrimoniale, sostenuto da un approccio d’investimento di lungo periodo e dal consolidamento nei principali mercati continentali.
Tornando in Italia, la strategia resta focalizzata su investimenti in aree considerate strategiche per gli operatori logistici, indipendentemente dalla collocazione geografica. L’espansione avviene tramite acquisizione di immobili esistenti e sviluppo di nuove superfici attraverso conversione di terreni o aree industriali dismesse. Gli sviluppi includono sia immobili build to suit destinati a esigenze specifiche, sia iniziative speculative, nelle quali la commercializzazione procede parallelamente alla costruzione.
Durante l’anno, P3 ha intercettato nuove potenzialità, come nel caso del polo di Cittadella, in provincia di Padova, valorizzato dall’accesso diretto alla Superstrada Pedemontana Veneta, e dell’area di Ferentino, nel basso Lazio, dove la combinazione tra domanda dei retailer e posizione rispetto alla capitale ha aperto nuove prospettive di sviluppo. Nel primo caso, lo sviluppatore ha realizzato un magazzino build to suit di 74.582 metri quadrati, mentre nel secondo ha avviato una commessa da circa 70mila metri quadrati con ulteriore espansione prevista per altri 65-70mila metri quadrati.
Amoretti ha citato esempi dell’attenzione alla sostenibilità sociale delle recenti costruzioni. A Calvenzano, in provincia di Bergamo, P3 ha completato oltre 25mila metri quadrati di nuovi spazi, contribuendo parallelamente al restauro di un’antica torre e di alcune aree pubbliche, mentre ad Altedo, nel bolognese, la società ha riqualificato un’ex area industriale e cofinanziato un servizio di trasporto pubblico, sostenendo inoltre la pubblicazione scientifica dei reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi degli edifici, tra cui un mulino medievale.
Per gli sviluppi futuri P3 si avvale del fondo Giano, che nel 2025 ha fatto alcune importanti acquisizioni. A Castel Gabbiano, in provincia di Cremona, è prevista la realizzazione di un polo di 22mila metri quadrati con accesso diretto all’autostrada A35 e una seconda acquisizione è stata completata a Treviglio, vicino a Milano e sempre in prossimità dell’A35, in un’area considerata uno dei fulcri produttivi del Nord Italia.
Il gruppo punta a rafforzare l’eccellenza operativa grazie alla verticalizzazione delle competenze interne, dalla selezione dei terreni allo sviluppo, fino alla gestione delle proprietà e degli assetti. Christian Motola, Head of Asset & Property Management ha spiegato che “si rafforza la squadra della divisione Property di P3, con l’obiettivo di continuare a migliorare il servizio offerto ai clienti. Abbiamo verticalizzato le competenze interne con un nuovo approccio che ci permette di offrire una customer experience eccellente; una leva che da sempre appartiene alla visione strategica di P3, orientata ad offrire ai clienti un'assistenza a 360 gradi in un’ampia gamma di settori”.





























































