Brt sposterà sulla trazione elettrica oltre un terzo della sua flotta di furgoni nei prossimi tre anni, con un investimento di 350 milioni di euro. Lo ha annunciato il 26 ottobre 2021 l’amministratore delegato Dalmazio Manti, precisando che questa somma servirà per acquistare 3800 furgoni elettrici – su un parco di novemila unità – e della relativa infrastruttura di ricarica in 170 filiali italiane. Oggi, Brt conta duecento punti di distribuzione e dieci piattaforme logistiche. Il piano d’investimenti prevede anche l’apertura di piccoli centri di distribuzione all’interno delle città, da cui partiranno consegne svolte con bici cargo elettriche, la prima delle quali sorgerà a Bologna, dove c’è il quartier generale della società (controllata da Dpd Group, a sua volta controllata dalla francese La Poste). Nel 2020, Brt ha prodotto un fatturato consolidato di un miliardo e messo di euro, che dovrebbero diventare due entro il 2025.
