Brt completa l’acquisizione di Fermopoint
Brt ha finalizzato l’acquisizione del 100% di Fermopoint, società specializzata nei servizi di ritiro pacchi, avviata nel 2020. L’operazione rafforza la strategia del gruppo, parte di Geopost, nel segmento dell’ultimo chilometro, in risposta alla crescente domanda di consegne flessibili. Attualmente la rete Brt-Fermopoint conta 10.800 punti di ritiro in Italia. L’obiettivo annunciato è di raggiungere entro cinque anni 15mila sedi, di cui 4.000 lockers, per ottimizzare la gestione delle spedizioni e migliorare l’esperienza di consegna. Il servizio consente di ritirare e spedire pacchi fino a 20 kg e 120 cm di lato presso esercizi convenzionati, come edicole, tabaccherie e cartolerie. “L’acquisto del 100% di Fermopoint rientra nella strategia di sviluppo e rafforzamento del gruppo in Italia”, ha dichiarato Stefania Pezzetti, amministratrice delegata di Brt. Alberto Luisi, fondatore di Fermopoint, ha definito l’operazione “una tappa chiave per consolidare le linee di business B2C e C2X”.
Cafa riceve 38 camion Renault Trucks
La cooperativa ferrarese Cafa ha rafforzato la collaborazione con Renault Trucks Italia e la concessionaria Sicamion attraverso la consegna di 38 veicoli Renault Trucks T High, segnando un passaggio da semplice fornitura a progetto condiviso di gestione flotta. L’iniziativa, inizialmente avviata per sostituire 18 mezzi, ha rapidamente coinvolto altri soci della cooperativa, raddoppiando l’ordine nel giro di poche settimane. Il piano prevede anche un contratto di manutenzione esteso e l’assistenza dell’officina Renault Trucks Auto Diesel, situata a pochi chilometri dalla sede Cafa. Parallelamente, Renault Trucks Italia e Cafa hanno avviato un programma di formazione dedicato agli autisti, per migliorare l’uso delle tecnologie di bordo, a ridurre consumi e aumentare la sicurezza.
Rete ferroviaria unica eurasiatica
Durante il vertice Russia-Asia centrale svoltosi in Tagikistan, il presidente russo Vladimir Putin ha proposto di unificare i principali progetti di trasporto eurasiatici in un’unica rete coordinata. L’iniziativa punta a integrare i corridoi ferroviari e stradali regionali, favorendo scambi più rapidi e riducendo le barriere logistiche. La proposta arriva mentre diversi Paesi dell’Asia centrale stanno sviluppando percorsi commerciali che aggirano la Russia, un processo che Mosca osserva con preoccupazione. Il piano includerebbe collegamenti tra i principali hub logistici russi e i corridoi che attraversano Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan e Tagikistan, con l’obiettivo di creare un sistema di trasporto integrato tra Europa e Asia.
Nuovo hub aereo Kuehne Nagel a Bengaluru
Kuehne+Nagel ha inaugurato un nuovo gateway aereo a Bengaluru, in India, per rafforzare la propria rete logistica globale e rispondere alla crescita dei settori tecnologico, sanitario e automobilistico. La struttura gestisce operazioni di consolidamento e deconsolidamento merci, ottimizzando le procedure doganali e garantendo il controllo della temperatura per carichi sensibili.
Integrato con le piattaforme digitali dell’azienda, tra cui il portale di prenotazione myKN, il centro offre tracciabilità in tempo reale e una gestione operativa semplificata. La scelta di Bengaluru deriva dai collegamenti diretti con hub internazionali come Francoforte, Hong Kong, Dubai e Chicago e dalla posizione strategica nel commercio interregionale. Il nuovo gateway consente inoltre di aumentare l’efficienza dei carichi, ridurre i costi e migliorare la flessibilità dei collegamenti su reti commerciali e charter. Secondo Kuehne+Nagel, la struttura rafforza la capacità di servire i principali corridoi commerciali con Europa, Asia Pacifico, Medio Oriente, Africa e Nord America.
Suez chiede a Maersk di riprendere i transiti
La Suez Canal Authority (Sca) ha invitato la compagnia danese Maersk a riprendere gradualmente i passaggi delle proprie navi nel canale, riaffermando il ruolo della via egiziana come snodo centrale per il commercio mondiale. Secondo quanto riportato da Daily News Egypt, l’appello è stato formulato dal presidente della Sca, Osama Rabie, nel corso di un incontro con l’ambasciatore danese in Egitto, Lars Bo Møller, e una delegazione del Paese. Durante la riunione si è discusso del rafforzamento della cooperazione e di nuovi progetti congiunti tra l’Autorità e Maersk. Rabie ha ricordato i progressi compiuti, tra cui l’imminente inaugurazione dell’ampliamento del terminal container di East Port Said, che aumenterà la competitività e la capacità logistica del canale. Møller ha confermato l’interesse di Maersk a mantenere la rotta, definendo Suez “la principale porta del commercio globale”, e ha aggiunto che l’armatore seguirà l’evoluzione della situazione nel Mar Rosso in vista della ripresa completa dei transiti.
Treno diretto tra Mar Nero e Caspio
Georgia e Azerbaigian hanno avviato un nuovo collegamento ferroviario diretto tra il Mar Nero e il Mar Caspio. L’accordo, firmato tra Georgian Railway e Azerbaijan Railways, prevede la creazione di un treno blocco dedicato al traffico di container. L’obiettivo principale è velocizzare il ritorno dei container vuoti lungo la direttrice est-ovest e ridurre il ricorso al trasporto su gomma. Secondo Georgian Railway, l’iniziativa rientra nella strategia di potenziamento del corridoio transcaspico, nodo essenziale per i flussi tra Europa e Asia. Il servizio migliorerà la regolarità delle spedizioni intermodali, favorendo un uso più efficiente della rete ferroviaria regionale. Le due società ferroviarie prevedono di estendere progressivamente il servizio a pieno carico e di integrarlo con altri terminali logistici nei porti georgiani e azeri.
































































