Il porto di Genova prosegue la strategia di separare il traffico leggero da quello dei veicoli industriali e di alleggerire la viabilità cittadini. In tale contesto si pone l’apertura al traffico, avvenuto il 29 luglio 2025, del viadotto che collega direttamente il casello autostradale di Genova Pra’ al bacino portuale. Il ponte è lungo 450 metri e permette ai camion un accesso diretto, rapido e sicuro dall’area portuale all’autostrada A10, evitando interferenze con la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia e preparando il terreno per futuri potenziamenti intermodali.
La nuova opera è stata realizzata con una struttura mista acciaio–calcestruzzo e un disegno architettonico snello, che riduce l’impatto visivo rispetto al vecchio viadotto. Con tre corsie (due in ingresso e una in uscita), migliora la gestione del traffico pesante, prevenendo code e rallentamenti nelle ore di punta. Il valore dell’intervento è di 32,4 milioni di euro. I lavori, avviati nel 2021, sono stati eseguiti garantendo sempre la piena operatività del porto e riducendo i disagi per la cittadinanza, anche grazie all’installazione notturna delle campate durante il 2024.
Particolare attenzione è stata posta all’integrazione con il contesto urbano. Il viadotto è dotato di barriere fonoassorbenti di ultima generazione e giunti a lamelle longitudinali che attenuano il rumore del passaggio dei mezzi pesanti. La demolizione del vecchio viadotto inizierà ad agosto 2025, con l’obiettivo di concludersi entro l’anno. Saranno adottate tecniche di smontaggio e calata mirate, in particolare per il tratto che sovrappassa la linea ferroviaria e via Pra’, al fine di ridurre al minimo l’impatto sui residenti.
Questa opera rientrano nel Programma straordinario dell’Autorità Portuale, che nel 2025 vedrà completarsi altri dieci interventi chiave. Tra questi, la sopraelevata portuale di Genova Sampierdarena con il Ponte del Papa, la nuova Torre Piloti e la banchina di allestimento per il super bacino navale di Sestri Ponente.
In parallelo all’apertura del viadotto, dal 28 luglio 2025 è entrata in vigore una nuova programmazione sperimentale degli orari dei varchi di accesso al porto di Genova, valida fino al 14 settembre. I varchi Passo Nuovo e Albertazzi, dedicati al traffico traghetti, saranno per la prima volta operativi 24 ore su 24. Una misura pensata per gestire al meglio il picco estivo e ridurre la congestione veicolare, resa possibile dai recenti investimenti in tecnologie di sicurezza e controllo.
I tredici varchi del porto sono ora presidiati da sistemi di videosorveglianza e tracciamento attivi 24 ore su 24, con controllo remoto dalla nuova sala operativa, in dialogo continuo con le forze di polizia e la protezione civile. Tra le altre novità, il varco di Via Milano (inaugurato nel luglio 2024) resta operativo con utilizzo flessibile tra traffico merci e traghetti, mentre viene attivato anche l’accesso pedonale continuo con controllo da remoto ai tornelli di Testata Molo Vecchio, Grazie e Passo Nuovo.

































































