Dopo una lunga fase di immobilismo, arriva un segnale concreto di ripartenza per l’ammodernamento dei varchi portuali genovesi. È stato infatti pubblicato all’inizio di luglio 2025 il bando di gara per i lavori di adeguamento tecnico-funzionale del varco automatizzato di San Benigno, uno degli accessi più importanti e trafficati del porto, situato nell’area di Sampierdarena. L’iniziativa è stata lanciata da Connect, la società di ingegneria e digitalizzazione guidata da Rodolfo De Dominicis, tramite la Centrale di Committenza Areacom.
Il progetto s’inserisce in un più ampio piano di interventi promossi dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale per rafforzare la sicurezza infrastrutturale e tecnologica dei principali varchi del bacino di Sampierdarena. San Benigno, in particolare, rappresenta un nodo strategico per il traffico merci internazionale, con un flusso quotidiano rilevante di veicoli industriali, in gran parte legati al trasporto di container. Le sue condizioni attuali, tuttavia, non rispondono più alle caratteristiche richiesta da un sistema portuale competitivo e sicuro.
L’intervento prevede il completo rinnovamento del sistema di controllo degli accessi veicolari e pedonali. Saranno sostituiti e integrati gli apparati per la gestione degli ingressi e delle uscite lungo le otto corsie operative, inclusi i sistemi di cadenzamento delle piste, le barriere carraie, i dispositivi per la rilevazione dei transiti, le telecamere per la lettura targhe e codici container. Saranno inoltre installati nuovi sistemi hardware e software di regolamentazione degli accessi, con tecnologie di automazione coerenti con quelle già adottate negli altri varchi in corso di riqualificazione. Il progetto comprende anche interventi di manutenzione straordinaria sui manufatti civili, tra cui l’illuminazione delle piste, il rifacimento del manto stradale e l’adeguamento delle strutture destinate al personale addetto al controllo.
Oltre alla componente tecnologica, l’intervento punta a migliorare l’efficienza complessiva della circolazione portuale. I lavori, che avranno una durata prevista di 320 giorni, si interconnetteranno infatti con un secondo progetto, in fase avanzata di pianificazione, per la realizzazione di un nuovo sistema viario tra il varco di San Benigno e le calate Bettolo e Oli Minerali. È previsto un viadotto a quattro corsie, due per senso di marcia, sviluppato su una piattaforma larga oltre 18 metri, raccordata alla viabilità portuale attraverso una rotatoria sopraelevata. Questo nuovo collegamento promette di alleggerire la pressione sulle arterie esistenti, ridurre i tempi di percorrenza e ottimizzare i flussi logistici in entrata e in uscita dai terminal. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 25 luglio, una scadenza ravvicinata che conferma la volontà di procedere rapidamente.

































































