Nel primo semestre del 2025, Poste Italiane ha toccato risultati storici, segnando il miglior inizio d’anno dalla sua quotazione in Borsa nel 2015. Con ricavi record e una crescita significativa della redditività, il Gruppo conferma la propria centralità nel panorama economico nazionale e rilancia il proprio ruolo nel settore della logistica integrata. Un’accelerazione che interessa da vicino il mondo del trasporto e della movimentazione merci, soprattutto in vista degli importanti impegni internazionali che l’Italia si prepara ad affrontare, come i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026.
Nel dettaglio, i ricavi del primo semestre 2025 hanno raggiunto quota 6,5 miliardi di euro, segnando un aumento del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tutti i comparti hanno contribuito alla crescita, con una variazione positiva su base annua del 4,8%. Anche la redditività ha registrato un progresso marcato: il risultato operativo (Ebit) adjusted è salito a 1,7 miliardi di euro (+12%), mentre l’utile netto ha toccato 1,2 miliardi, con una crescita del 14%. Numeri che hanno spinto la dirigenza a rivedere al rialzo le stime per l’intero esercizio: la nuova previsione per il risultato operativo adjusted 2025 passa da 3,1 a 3,2 miliardi di euro, mentre quella per l’utile netto da 2,1 a 2,2 miliardi.
Una delle leve principali della crescita di Poste Italiane è stata l’espansione del comparto pacchi e logistica. Il primo semestre ha visto una crescita dell’11% nei volumi gestiti rispetto al 2024, con un picco del +14% nel solo secondo trimestre. In totale, sono stati movimentati 159 milioni di pacchi nei primi sei mesi dell’anno. Da segnalare il progressivo coinvolgimento della rete di portalettere, che nel secondo trimestre ha effettuato direttamente il 43% delle consegne. Sul piano finanziario, i ricavi del settore hanno toccato gli 801 milioni di euro nel semestre (+7,9%), con un dato brillante nel secondo trimestre: 408 milioni di euro (+8,8%).
Poste Italiane prosegue con decisione il proprio piano di trasformazione per diventare un operatore logistico a ciclo completo, puntando su digitalizzazione, capillarità e integrazione tra i servizi. Tra le azioni più concrete, si segnala lo sviluppo della rete nazionale di lockers per il recapito dell’ultimo miglio: la nuova società Locker Italia, costituita nell’aprile 2024, ha già installato circa 500 locker su tutto il territorio nazionale a fine giugno 2025.
Parallelamente, sul fronte delle infrastrutture, è nata Patrimonio Italia Logistica - Sicaf, società che ha l’obiettivo di co-finanziare e accelerare l’ammodernamento della rete logistica, in sinergia con operatori specializzati. Un tassello importante della strategia è anche l’internazionalizzazione, supportata dalla collaborazione strategica avviata con Dhl nel 2023, che consente di valorizzare le competenze globali del partner e l’infrastruttura capillare italiana.
L’ambizione di Poste Italiane di consolidarsi come operatore logistico di riferimento trova ulteriore conferma nella designazione come premium logistic partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Il Gruppo sarà responsabile della movimentazione e del trasporto di attrezzature e materiali legati all’evento, un banco di prova significativo per testare sul campo le proprie capacità in un contesto ad alta complessità operativa.


























































