Arcese riceve camion elettrico
Il gruppo Arcese ha ricevuto da Daimler Truck Italia il Mercedes-Benz eActros 600, veicolo industriale elettrico, che è destinato alle attività logistiche per Cartiere del Garda. Il mezzo sarà utilizzato per il trasferimento delle merci da e verso i magazzini della cartiera di Riva del Garda, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e sperimentare soluzioni a zero emissioni nei flussi logistici regolari. Durante la cerimonia di consegna, svoltasi presso la sede di Arcese ad Arco, è stato esposto il nuovo veicolo accanto al primo mezzo impiegato per Cartiere del Garda, entrambi con la stessa livrea.
Rotterdam integra dati digitali nei portolani
L’Autorità portuale di Rotterdam ha introdotto un sistema digitale che consente di integrare nei portolani elettronici dati accurati su terminal e ormeggi. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con il servizio idrografico della Marina olandese, unico ente autorizzato a pubblicare carte nautiche elettroniche ufficiali. In passato, l’identificazione di terminal e ormeggi si basava sui nomi commerciali, soggetti a variazioni in caso di cambi di proprietà. Per ridurre errori e confusioni, sono stati ora attribuiti codici univoci Global Location Numbers), già diffusi nella logistica, e integrati nei sistemi centrali del porto: Harbour Master Management System e Portbase. Gli aggiornamenti sono eseguiti due volte al giorno e resi disponibili tramite interfaccia Api, offrendo a compagnie di navigazione e spedizionieri un unico punto di accesso a dati validati e sempre aggiornati. Questo consente di verificare rapidamente la compatibilità tra navi e ormeggi, semplificando le procedure contrattuali e operative. Il nuovo standard garantisce inoltre che comandanti, piloti e ormeggiatori lavorino con le stesse informazioni, eliminando discrepanze interpretative. La maggiore precisione delle carte elettroniche contribuisce così alla sicurezza della navigazione, come previsto dalle linee guida dell’Organizzazione marittima internazionale. Il porto di Rotterdam è il primo al mondo ad adottare questo modello, che l’Autorità portuale considera scalabile e applicabile a livello globale. Il prossimo obiettivo è la standardizzazione anche dei dati relativi a profondità e restrizioni degli ormeggi, così da rendere più completa la valutazione dell’idoneità delle navi in ingresso.
Palletways apre in Slovenia e Croazia
Palletways ha annunciato l’estensione delle proprie attività internazionali in Slovenia e Croazia, ampliando la copertura a 25 Paesi europei. Con l’inclusione di Slovenia e Croazia, i clienti avranno accesso diretto a servizi premium ed economy con le stesse caratteristiche di efficienza e tracciabilità già disponibili in altri mercati. La nuova offerta consente spedizioni senza interruzioni, con collegamenti che vanno da Lisbona a Lubiana.
Secondo l’azienda, questa espansione rafforza la capacità di supportare imprese che operano su più Paesi europei.
Poste amplia presenza a Maddaloni
Segro ha realizzato due nuovi immobili logistici all’interno dell’interporto Sud Europa di Maddaloni, in provincia di Caserta, destinati a Poste italiane-Sda. Il progetto ha interessato oltre 17mila metri quadrati e porta a 67mila metri quadrati il portafoglio complessivo sviluppato dalla società nel polo campano. Si tratta di uno dei principali hub logistici del Sud Italia, posizionato in un’area strategica per i collegamenti nazionali. I due magazzini dispongono complessivamente di 242 baie di carico, elemento che consentirà a Poste italiane-Sda di rafforzare la propria rete distributiva con maggiore efficienza operativa. Particolare attenzione è stata riservata agli aspetti di sostenibilità e funzionalità. Gli immobili sono dotati di 17 colonnine di ricarica a doppio attacco e 12 punti a parete per furgoni elettrici. Pensiline perimetrali, facciate curate e aree verdi contribuiscono al miglioramento della qualità ambientale e alla valorizzazione della biodiversità. Per la prima volta nel portafoglio di Segro, i due edifici otterranno la certificazione BiodiverCity, che misura il valore della biodiversità nei progetti immobiliari. Entrambi gli immobili hanno inoltre conseguito la certificazione Breeam Excellent New Construction, standard internazionale per l’edilizia sostenibile.
Porto di Ortona completa consolidamento banchina
Si sono conclusi i lavori di consolidamento della banchina di Riva nel porto di Ortona, realizzati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale. L’intervento, portato a termine con 99 giorni di anticipo rispetto ai tempi previsti, ha riguardato il primo tratto della banchina, pari a 230 metri di lunghezza su un totale di 560 metri, con una larghezza di 30 metri. I lavori sono stati eseguiti dal raggruppamento temporaneo d’impresa formato da Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Impresa Costruzioni Mentucci Aldo, Seacon e Acale. L’appalto, del valore di 8,57 milioni di euro, è stato finanziato con i fondi per la coesione territoriale e per le Zone economiche speciali del Pnrr del ministero dei Trasporti. L’intervento ha previsto il consolidamento e la riqualificazione della banchina, in modo da adeguarne la funzionalità agli standard dei traffici marittimi commerciali. È stato inoltre predisposto l’impianto per l’elettrificazione a servizio delle gru semoventi e completata la preparazione necessaria per i successivi dragaggi che porteranno i fondali fino a -12 metri. Grazie a soluzioni costruttive consolidate, le imprese hanno concluso le opere con oltre tre mesi di anticipo, con ricadute positive sull’operatività portuale. Già al momento della consegna del cantiere, a dicembre 2023, l’Autorità aveva rispettato con sei mesi di anticipo il traguardo intermedio fissato dal decreto di assegnazione dei fondi Pnrr, inizialmente previsto per giugno 2024.



































































