La dura contesa tra il Gruppo Onorato e quello Grimaldi sulle autostrade del Mare del Mediterraneo prosegue e alla fine del 2025 si concentra sulla vendita di cinque traghetti di Moby a Shipping Agency Services, società controllata da Msc. Questa transazione serve alla società di Onorato per saldare il conto dell’acquisizione di Tirrenia ed è stata formalizzata il 3 dicembre 2025 con l’aggiudicazione per 229,9 milioni di euro dell’unico lotto costituito da Moby Aki, Moby Wonder (le due navi sarebbero rimaste a Moby con formula lease back), Athara, Janas e Moby Ale 2 (queste tre sarebbero state trasferite a Gnv, anch’essa controllata da Msc).
Ma su questa vicenda il Gruppo Grimaldi presentò un ricorso al Tar del Lazio per annullare il provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 22 ottobre 2025, che sta alla base della vendita delle navi. Il giudice amministrativo monocratico ha deciso l’8 dicembre 2025 di sospendere tale provvedimento perché sussisterebbe il rischio di un "pregiudizio grave e irreparabile" per la concorrenza. Secondo il magistrato, il passaggio delle navi a Gnv potrebbe distorcere la concorrenza sulle rotte per la Sardegna e sulla Napoli-Palermo, dove la compagnia di Msc compete con Grimaldi.
La sospensione in via cautelare del provvedimento dell’Autorità per la Concorrenza ha quindi inibito la finalizzazione del contratto di vendita dei traghetti, e ciò vale fino alla Camera di Consiglio programmata per il 19 dicembre 2025, quando il Tar discuterà la questione in modo collegiale per decidere se confermare o revocare il provvedimento. Sui due fronti giudiziari ci sono come ricorrente Grimaldi Euromed e Grimaldi Group, che chiedono il definitivo annullamento, e l’Autorità antitrust come resistente, con Moby, Cin e Shipping Agency Services come cointeressati.
































































