Il gruppo Grimaldi ha accolto il 24 settembre 2025 a Napoli la Grande Svezia, seconda unità di una serie di dieci nuove navi Pctc in costruzione presso i cantieri China Merchants Heavy Industries Jiangsu. Lunga 220 metri e larga 38, con una stazza lorda di 91.611 tonnellate e una velocità di servizio di 18 nodi, la nave può imbarcare fino a 9.000 ceu distribuiti su quattordici ponti. Dopo la gemella Grande Shanghai, entrata in servizio ad agosto, la Grande Svezia è la quarta nave ammonia ready della flotta del gruppo, progettata per una futura conversione all’uso di ammoniaca come combustibile alternativo a zero emissioni.
La nuova unità integra diverse soluzioni per la riduzione dell’impatto ambientale. Durante la sosta in porto può azzerare le emissioni grazie a un sistema di batterie al litio da 5 MWh e alla possibilità di collegarsi alla rete elettrica da terra tramite cold ironing. È inoltre dotata di 2.500 metri quadrati di pannelli solari, di rivestimenti siliconici dello scafo per ridurre l’attrito e di sistemi intelligenti per la ventilazione e il controllo climatico.
Il motore principale a controllo elettronico è equipaggiato con filtri di ultima generazione per il trattamento dei gas di scarico, che abbattono ossidi di zolfo e particolato, mentre un sistema di riduzione catalitica selettiva mantiene le emissioni di ossidi di azoto entro i limiti dell'Imo Tier III. Altri accorgimenti comprendono l’Air Lubrication System, la carena ottimizzata e il “gate rudder”, un innovativo sistema di timoni a pale laterali al propulsore che migliora l’efficienza e la manovrabilità.
Grimaldi afferma che rispetto ai car carrier di generazioni precedenti, la Grande Svezia consente un risparmio di carburante fino al 50%. La nave ha già ottenuto diverse notazioni di classe, tra cui Green Plus, Green Star 3, Comfort Vibration e Comfort Noise Port, che certificano le prestazioni ambientali e gli standard di comfort a bordo.
Il nome scelto richiama la lunga presenza del gruppo in Svezia, dove opera da oltre trent’anni e gestisce l’unico porto privato del Paese a Wallhamn. La nuova unità sarà impiegata sulla rotta Asia orientale–Golfo Persico, una direttrice ritenuta fondamentale per servire il comparto automobilistico e l’industria pesante. Nella sua prima traversata imbarcherà 3.100 veicoli e 5.800 metri lineari di carico rotabile, tra autobus, camion, escavatori e rimorchi, dai porti cinesi di Taicang e Lianyungang verso i mercati del Golfo.

































































