A marzo 2026 dovrebbe diventare operativo il nuovo terminal intermodale del porto di Dunkerque, la cui gestione è stata affidata alla società multimodale Delta Rail, controllata da Modalis. L’impianto, che ha richiesto un investimento di 25 milioni di euro, è ancora in fase di costruzione su un’area di 9,6 ettari lungo la connessione ferroviaria di Loon, a ridosso dei terminal ro-ro del porto da cui partono i traghetti per Gran Bretagna e Irlanda. Potrà accogliere ogni giorno fino a quattro treni lunghi 750 metri, che saranno dedicati in prevalenza ai semirimorchi e casse mobili. La struttura offrirà il lavaggio dei veicoli e la manutenzione di semirimorchi e casse mobili.
Modalis ha già programmato un collegamento ferroviario tra questo terminal e l’Italia settentrionale, anche se non ha ancora precisato la destinazione italiana. L’impianto sarà comunque aperto anche operatori terzi. Il porto di Dunkerque è già integrato nella rete ferroviaria francese e internazionale e nel 2022 ha esteso i binari del terminal container. Lo scalo opera anche nel trasporto di veicoli nuovi, per il quale opera dal 2024 Ceva Logistics per connettere il trasporto marittimo oceanico con le destinazioni europee.
























































