Dopo avere approvato nel Consiglio dei ministri del 16 ottobre 2023 la decisione di chiedere alla Commissione Europea di avviare una procedura d’infrazione contro l’Austria per i divieti e i limiti alla circolazione dei veicoli industriali lungo l’asse del Brennero, il 15 febbraio 2024 il Governo italiano ha annunciato l’invio della lettera di messa in mora. Il documento si appella all’articolo numero 259 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea. Il prossimo passo spetta alla Commissione Europea, che deve decidere se avviare la procedura d’infrazione. In caso affermativo, Bruxelles invierà una lettera di messa in mora all’Austria, che avrà due mesi per presentare le proprie osservazioni. Se Vienna non persuaderà la Commissione sulle sue ragioni e manterrà i divieti, La Commissione potrà deferire il caso alla Corte di Giustizia Europea e chiedere il pagamento di una sanzione (con penalità giornaliera o somma forfettaria).





























































