Il 25 febbraio 2025 il Tribunale di Reggio Emilia ha dichiarato la liquidazione giudiziale della società di autotrasporto Trasporti Intermodali Europei di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia. In seguito a questa decisione, la Fit Cisl del Piemonte ha espresso preoccupazione per i cinquanta lavoratori della filiale di Pozzolo Formigaro (Alessandria). Il sindacato chiede che il commissario straordinario dell’azienda “si attivi per individuare un investitore in grado di rilevare l’azienda e garantire la continuità occupazionale per tutti i lavoratori coinvolti. È fondamentale che non si disperda un patrimonio di professionalità ed esperienza, soprattutto in un settore strategico come quello del trasporto intermodale”. I lavoratori devono ricevere anche quattro mesi di stipendio.
Trasporti Intermodali Europei è stata fondata nel 1994 e si è specializzata nel trasporto di container e prodotti siderurgici. La società ha operato per oltre tre decenni nel settore del trasporto merci su strada, e oltre alla sede emiliana ha un piazzale a Pozzolo Formigaro e una sede a Vezzano (La Spezia). Al culmine dell’attività, l’azienda ha occupato fino a duecento dipendenti, numero in poi diminuito a causa della crisi.
Un elemento di rottura nella vicenda aziendale è stata la morte del fondatore Francesco Bisaschi, avvenuta nell’aprile del 2022. Nello stesso anno la società ottenne un finanziamento agevolato di sei milioni di euro dal fondo Grandi imprese in difficoltà, gestito da Invitalia e istituito dal ministero dello Sviluppo Economico. Un intervento che però non è bastato a risollevare le sorti della società.
Il percorso verso la liquidazione giudiziale della Trasporti Intermodali Europei è iniziato nell'autunno del 2024, quando la società ha presentato domanda di concordato preventivo, che consente alle imprese in crisi di continuare l'attività mentre si definisce un piano di ristrutturazione del debito con i creditori. Nello stesso anno l’azienda ha subito alcuni scioperi, a causa del ritardo nei pagamenti degli stipendi. A fine gennaio 2025, l'azienda ha presentato un'istanza di proroga per il concordato preventivo, che è stata però rigettata dal Tribunale, aprendo la strada alla liquidazione giudiziale.
Il 25 febbraio 2025, il Tribunale di Reggio Emilia ha emesso la sentenza che ha posto Trasporti Intermodali Europei in liquidazione giudiziale, nominando l'avvocato Stefania Lotti come curatrice della procedura. Il provvedimento è stato chiesto dallo stesso Consiglio di amministrazione della società, a fronte dell'evidente stato di insolvenza in cui versava l'azienda. A maggio 2025 si terrà l'udienza per l'esame dello stato passivo, durante la quale i creditori potranno presentare le proprie istanze.





















































