Balzo del petrolio dopo attacco israeliano all’Iran
Le quotazioni degli idrocarburi registrano un forte rialzo in seguito all’attacco israeliano contro l’Iran. Il Brent guadagna il 7% a Londra, superando i 74 dollari al barile, mentre il gas sul mercato di Amsterdam sale del 4% fino a sfiorare i 38 euro/MWh. Non pesa tanto la produzione iraniana (3,3 milioni di barili al giorno), quanto il timore di una crisi regionale e di possibili ostacoli allo Stretto di Hormuz, passaggio strategico per il 20% del greggio mondiale. Un blocco metterebbe a rischio le esportazioni di Iraq, Kuwait, Arabia Saudita ed Emirati. A trarne vantaggio, per ora, è la Russia.
Calo dei container a maggio nel porto di Trieste
Nel maggio 2025 il porto di Trieste ha registrato un calo del 45,4% nel traffico container rispetto allo stesso mese del 2024: 41.750 teu contro 76.297. Sul Molo VII, gestito da Tmt, la flessione è stata ancora più marcata, con un –63,8% (da 69.132 a 25.044 teu). La Piattaforma logistica di Hhla, focalizzata sul traffico ro-ro, non ha compensato la perdita, avendo movimentato appena 10.685 teu nell’intero 2024. Il calo segue un primo trimestre record e un aprile positivo e potrebbe segnare un trend strutturale. All’origine della flessione c’è la fine dell’alleanza 2M tra Msc e Maersk, operativa fino al 1° aprile 2025.
Logistica di Dsv a Maranello
Gse Italia ha avviato a Maranello la costruzione di un magazzino logistico di oltre 48.000 m2 per conto di Dsv. L’intervento, di tipo brownfield, riqualifica un’area dismessa di 100.000 m2 un tempo occupata dalle ex Ceramiche Ricchetti. Il progetto mira a supportare un'importante azienda della Motor Valley, con spazi ottimizzati per stoccaggio e logistica avanzata. L’edificio sarà realizzato secondo elevati standard ambientali e concorrerà alla certificazione Breeam “Very Good”. L’iniziativa conferma il ruolo di Gse come partner strategico per soluzioni sostenibili nel settore logistico-industriale.
Aumentano i pedaggi stradali in due regioni del Belgio
Dal 1° luglio 2025 entreranno in vigore nuovi pedaggi per i veicoli commerciali nelle regioni belghe delle Fiandre e di Bruxelles. L’adeguamento è dovuto all’indicizzazione annunciata dalle autorità locali e riguarda i mezzi con massa totale autorizzata superiore a 3,5 tonnellate. Il sistema si basa su due criteri: classe di emissione Euro e peso del veicolo (3,5–12 t, 12–32 t, oltre 32 t). I mezzi a emissioni zero continueranno a viaggiare gratuitamente, ma solo con unità di bordo attiva. In Vallonia, invece, le tariffe restano invariate, aggiornate già dal 1° gennaio 2025.
Ford ferma una fabbrica per carenza di terre rare
Ford Motor ha temporaneamente chiuso la sua fabbrica di Suv Explorer a Chicago a causa della carenza di magneti alle terre rare, essenziali per la produzione di veicoli. L’amministratore delegato Jim Farley ha spiegato che la situazione resta critica, con approvvigionamenti limitati provenienti dalla Cina, dove è stato introdotto un nuovo processo di approvazione per l’export. “È una gestione quotidiana”, ha dichiarato Farley a Bloomberg TV. Nonostante i recenti segnali positivi dai colloqui commerciali tra Usa e Cina, le autorizzazioni all’esportazione vengono concesse una per volta. I magneti sono usati in componenti come tergicristalli, sedili e impianti audio.
Prime condanne in Germania per Dieselgate
Il Tribunale regionale di Braunschweig ha emesso le prime quattro condanne penali legate al Dieselgate. Quattro ex dirigenti della Volkswagen sono stati riconosciuti colpevoli di truffa: due condannati a diversi anni di carcere, altri due con pena sospesa. Le richieste dell’accusa andavano da tre a quattro anni, con libertà vigilata per il quarto imputato. La difesa aveva chiesto assoluzioni o semplici avvertimenti. Lo scandalo, esploso nel 2015 dopo le rivelazioni dell’Epa americana sulla manipolazione dei test sulle emissioni, ha finora causato oltre 33 miliardi di euro di danni a Volkswagen. Il verdetto non è definitivo e altri 31 imputati sono ancora sotto processo.
Il primo carico Gnl approda al rigassificatore di Ravenna
È iniziata l’attività commerciale del nuovo rigassificatore di Ravenna con l’arrivo della nave metaniera Quest Kirishima, proveniente dalla Louisiana. Le prime operazioni di scarico sono state avviate l’11 giugno 2025, secondo quanto comunicato dall’agenzia Marittima Ravennate. Il carico proviene dall’impianto di Plaquemines di Venture Global. L’operazione ha visto il coinvolgimento del Cambiaso Risso Group. Intanto Olt Offshore Lng Toscana ha annunciato l’aumento della capacità e degli slot del rigassificatore di Livorno.
Fit Cisl Liguria lancia sportello e app per la sicurezza nei trasporti
La Fit Cisl Liguria ha presentato a Genova due iniziative per tutelare la sicurezza dei lavoratori: uno sportello dedicato presso la sede genovese del sindacato e una piattaforma digitale accessibile tramite QR Code. Quest’ultima permetterà segnalazioni anonime, anche con video e foto, su criticità nei luoghi di lavoro. L’evento si è aperto con l’intervento del segretario generale Mauro Scognamillo ed è proseguito con una tavola rotonda con rappresentanti di Inps, Ispettorato del Lavoro, Inail e Asl 3. Secondo il rapporto annuale Inl, nel 2024 circa il 90% delle imprese di trasporto ispezionate in Liguria è risultato irregolare.