Riapre corridoio Tir Turchia-Siria
Il trasporto internazionale su strada in regime Tir dalla Turchia verso i mercati del Golfo attraverso la Siria sono ufficialmente riprese, dopo anni di interruzione, segnando un passaggio rilevante per la logistica regionale. Secondo quanto riportato da Prosperity il 17 dicembre 2025, i primi camion hanno attraversato con successo il territorio siriano, confermando il ripristino operativo di questo corridoio strategico. I transiti iniziali dimostrano che il sistema Tir può essere nuovamente utilizzato per un passaggio sicuro, affidabile ed efficiente lungo la rotta. La riattivazione del corridoio siriano segue l’apertura precedente della direttrice irachena e contribuisce a ricostruire un collegamento terrestre essenziale tra la Turchia e i paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo. Le operazioni via Siria risultano inoltre strategiche per i collegamenti verso i mercati limitrofi, rafforzando la continuità della rete terrestre tra la Turchia e il Medio Oriente. Dichiarazioni operative sono state rilasciate da operatori logistici turchi e dal delegato generale dell’Iru a Istanbul, che hanno sottolineato il ruolo del sistema Tir nel ripristino del corridoio.
My Freighter atterra in Serbia
My Freighter ha firmato un accordo di interlinea con Air Serbia per ampliare la connettività globale e l’offerta di servizi cargo, secondo quanto comunicato dalla compagnia uzbeka in un post su Linkedin. L’intesa punta a rafforzare il ruolo di Tashkent come hub logistico tra est e ovest, sfruttando la rete di Air Serbia che collega direttamente Belgrado con oltre 60 destinazioni nel mondo. Secondo la compagnia, la collaborazione consente un accesso più ampio alle reti, opzioni di instradamento migliorate e soluzioni di trasporto merci più efficienti in Europa e oltre. L’accordo con Air Serbia s’inserisce in una strategia di espansione che nel corso dell’anno ha portato My Freighter a siglare intese analoghe con Biman Bangladesh Airlines, Icelandair Cargo e Aeromexico, creando nuovi corridoi tra Asia centrale, Asia meridionale, Europa e nord America. Sul piano operativo, Air Serbia dispone di una flotta passeggeri di 29 aeromobili, mentre My Freighter opera otto Boeing 767-300F, di cui sette conversioni e uno di fabbrica, a cui si è aggiunto a marzo un Boeing 757-200PF2. La compagnia uzbeka gestisce inoltre una flotta passeggeri di sette aeromobili Airbus A319, A320 e A321, a supporto di una strategia integrata tra trasporto merci e passeggeri.
Container per l’idrogeno
In Austria è stato sviluppato l’H2Tainer, un container per il trasporto efficiente e sicuro d’idrogeno su ferrovia e strada destinato alla produzione di acciaio verde. Il progetto è stato realizzato dall’azienda di tecnologie ferroviarie Innofreight insieme al produttore siderurgico Voestalpine Tubulars, in collaborazione con il centro di ricerca Hycenta. Ogni container da 40 piedi, impilabile, è in grado di trasportare fino a 475 kg di idrogeno con una pressione massima di stoccaggio di 500 bar, consentendo un trasferimento fluido tra modalità ferroviaria e stradale. L’H2Tainer utilizza fino a 48 tubi senza saldatura in acciaio inossidabile con connessione filettata Vahyper, prodotti nello stabilimento di Kindberg. Il sistema è progettato per una vita utile superiore ai 20 anni. Il container è attualmente in fase di approvazione ed è previsto che sia disponibile nell’estate 2026.
Robot nei magazzini Lidl
Lidl introduce in modo strutturale la robotica per l’automazione dello scarico dei container nei propri magazzini di importazione europei, adottando come soluzione standard il robot Stretch di Boston Dynamics. La decisione segue una fase pilota avviata a settembre, i cui risultati hanno portato al passaggio dal test all’operatività ordinaria. I sistemi sono progettati per lo scarico automatizzato dei container marittimi e utilizzano un braccio con presa a vuoto e sistemi di visione artificiale per garantire continuità nel flusso dei materiali in magazzino. Entro la metà del 2026 saranno installati complessivamente 22 robot Stretch nei centri di importazione dell’azienda. Le installazioni interesseranno Paesi Bassi, Belgio, Austria e Spagna, dove i robot supporteranno in modo continuativo le operazioni di movimentazione delle merci. Lidl spiega che l’automazione rappresenta un asse strategico per l’evoluzione dei processi logistici e che la selezione delle tecnologie avviene attraverso test rapidi e collaborazioni mirate. Oltre a Boston Dynamics, il Gruppo collabora con altri fornitori tecnologici per individuare soluzioni coerenti con le proprie esigenze operative.
Sudafrica indaga su cartello marittimo
L’autorità antitrust sudafricana ha deferito a un tribunale una denuncia per fissazione dei prezzi contro le controllate locali di alcuni dei principali gruppi mondiali del trasporto marittimo, tra cui Maersk e Cma Cgm. Secondo una nota della Competition Commission, le società avrebbero coordinato gli aumenti generalizzati delle tariffe applicate ai clienti per il trasporto merci tra il Sudafrica e l’Asia e tra il Paese e l’Africa occidentale nel periodo 2008-2018, in violazione della normativa nazionale sulla concorrenza. L’indagine ha rilevato che gli stessi incrementi tariffari venivano applicati sulle rotte da Shanghai, Ningbo e Shekou verso il porto di Durban e su quelle da Durban a Hong Kong e da Qingdao a Durban. Oltre a Maersk e Cma Cgm, il procedimento coinvolge le unità locali di Msc, Pacific International Lines, Mitsui Osk Lines, Cosco Shipping Holdings, Evergreen Marine e K Line Shipping. Secondo il rapporto dell’Autorità, lo smantellamento del presunto cartello potrebbe ridurre i prezzi delle merci importate e i costi delle esportazioni sudafricane, con effetti sulla competitività del sistema logistico nazionale.
Concessione privata al porto di Durban
Transnet ha firmato un accordo di concessione con una società guidata dal miliardario filippino Enrique Razon per l’espansione del principale terminal container del porto di Durban, primo scalo container dell’Africa. L’intesa rappresenta la prima operazione di privatizzazione portuale in Sudafrica e arriva due anni dopo l’assegnazione a International Container Terminal Services del diritto di acquisire quasi il 50% del Pier 2 e di gestirlo per 25 anni. L’investimento previsto è pari a circa 11 miliardi di rand, equivalenti a 647 milioni di dollari. Secondo Transnet, l’operazione è il tentativo più rilevante di introdurre competenze private per rilanciare porti statali che, secondo la World Bank, rientrano tra i meno efficienti a livello globale. Il Pier 2 gestisce circa il 70% dei volumi complessivi del porto di Durban e oltre il 40% dei container sudafricani. L’introduzione di nuove tecnologie e attrezzature dovrebbe aumentare la capacità del terminal del 40% fino a 2,8 milioni di teu e migliorare la produttività delle gru da 18 a 28 movimenti l’ora, raddoppiando le ore operative delle navi a 120. Transnet prevede una riduzione dei costi logistici e un miglioramento della qualità del servizio, con effetti positivi sull’accesso ai mercati e sull’attrazione di nuovi volumi. Il ministro delle Finanze Enoch Godongwana ha inoltre concesso l’esenzione dal Public Finance Management Act per tutta la durata della concessione, riducendo gli oneri amministrativi che possono rallentare l’attuazione del progetto.
Orari estesi al tunnel del Tenda
La Commissione intergovernativa Italia-Francia, riunita il 17 dicembre 2025 presso la sede Anas del Piemonte, ha disposto l’estensione della fascia oraria di transito nel tunnel di Tenda nei fine settimana e nei giorni festivi. A partire da sabato 20 dicembre e fino a domenica 11 gennaio 2026 compresa, la galleria sarà aperta dalle 6.00 alle 23.00 il sabato, la domenica e nei festivi. Nei giorni feriali resta confermata la fascia oraria continuativa dalle 6.00 alle 21.00. Secondo quanto stabilito dalla Commissione, il primo ciclo di transito da Italia a Francia avverrà alle 6.00 e l’ultimo alle 22.30 nei giorni festivi, mentre in direzione opposta il primo ciclo sarà alle 6.15 e l’ultimo alle 22.45. Nei giorni feriali, l’ultimo ciclo da Italia a Francia è previsto alle 20.30 e da Francia a Italia alle 20.45. Il nuovo assetto orario è stato introdotto per favorire gli spostamenti durante il periodo delle festività invernali. Il tavolo binazionale tornerà a riunirsi nel gennaio 2026 per definire le fasce di apertura a partire da lunedì 12 gennaio.
Nuova logistica di Space Logistic
Space Logistic, azienda di logistica e trasporti con sede principale a Salgareda in provincia di Treviso, ha preso in locazione da GiMaTrans un magazzino a Cortenuova in provincia di Bergamo. Lo segnala Cbre, che ha agito come advisor nell’operazione. L’immobile, di nuova costruzione, si estende su una superficie di 10mila metri quadrati ed è stato progettato secondo criteri di ultima generazione per supportare la crescita operativa di Space Logistic. Il nuovo polo presenta una possibilità di espansione fino a 22mila metri quadrati, un’altezza utile di 12 metri e 21 ribalte di carico. La struttura dispone inoltre di una portineria attiva 12 ore al giorno e di un servizio di guardiania operativo 24 ore su 24.







































































