La Procura d’Ivrea ha annunciato la chiusura dell’indagine sul grave incidente ferroviario di Brandizzo, che il 30 agosto 2025 causò la morte di cinque operai. Gli inquirenti contestano a Rete Ferroviaria Italiana un sistema di controlli interno “inerte e assoggettato alla volontà aziendale”.

L’estate 2025 sarà molto difficile per il trasporto ferroviario delle merci in Italia, a causa dei cantieri aperti su gran parte della rete, che secondo Rete Ferroviaria Italiana sono almento 1.200. Interessate anche le linee Milano-Genova e l’asse del Sempione.

I consorzi guidati dal colosso delle costruzioni Webuild ha avviato un contenzioso con Rete Ferroviaria Italiana sull’adeguamento dei prezzi su tre importanti infrastrutture ferroviarie. Il Tar del Lazio ha rinviato la questione ai Trbunali amministrativi delle regioni interessate.

Rete Ferroviaria Italiana ha anticipato al 2025 l’applicazione del nuovo sistema tariffario per l’accesso all’infrastruttura dei treni merci, che offre minori costi per le compagnie. Si stima un risparmio di venti milioni nel secondo semestre.

Rete Ferroviaria Italiana ha avviato interventi di potenziamento dell’infrastruttura lombarda per le merci, che è al limite della sua capacità. Ma rinvia gli interventi di più ampia portata.