Dopo quattro mesi di segnali positivi, a novembre 2025 il mercato italiano dei veicoli commerciali torna in rosso (-3,3%). Mentre l’elettrico guadagna timidamente terreno grazie agli incentivi, il settore lancia l’allarme: servono infrastrutture e certezze normative da Bruxelles.

Nei primi nove mesi del 2025 immatricolazioni dei veicoli industriali mostrano una flessione in tutta l’Unione europea. Lieve aumento della quota elettrica, ma la transizione resta lenta.

Le immatricolazioni italiane dei veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate crescono a settembre 2025 al 2024, ma restano inferiori del 4,1% ai volumi del 2023. In aumento la quota di elettrici, spinta dal noleggio a lungo termine.

Dopo undici mesi consecutivi di flessione delle immatricolazioni italiane dei veicoli commerciali, luglio e agosto segnano un’inversione di tendenza. Ma il bilancio dei primi otto mesi resta negativo. Le richieste di Unrae.

Prosegue a giugno 2025 la discesa delle vendite dei veicoli commerciali con massa fino a 3,5 tonnellate, che mostrano l’undicesimo mese di calo continuo. Nel primo semestre le immatricolazioni sono diminuite dell’11,8%. Crescono gli elettrici, che superano l’8% delle immatricolazioni.