Il 16 aprile 2025 la compagnia Grandi Navi Veloci, del Gruppo Msc ha annunciato di avere ricevuto la nuova ro-pax Gnv Orion presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International. È la seconda unità di una serie di quattro traghetti di nuova generazione, parte integrante del piano di rinnovamento e potenziamento della flotta del gruppo. La nave è pronta per salpare verso il Mediterraneo per completare le ultime fasi di allestimento prima dell’ingresso in servizio, previsto entro la fine di giugno.
Con una stazza lorda di circa 52mila tonnellate, una lunghezza di 218 metri e una larghezza di quasi 30 metri, la Gnv Orion può raggiungere i 25 nodi di velocità e accogliere a bordo fino a 1.700 passeggeri in 433 cabine. Sul fronte del trasporto merci, può ospitare fino a 3.080 metri lineari di carico rotabile, rispondendo così alle esigenze crescenti di efficienza logistica nei collegamenti marittimi.
L’investimento in Gnv Orion rappresenta non solo un’evoluzione tecnologica rispetto alle unità esistenti – come la Gnv Polaris, rispetto alla quale offre circa 200 cabine in più – ma anche un passo concreto verso un modello di navigazione più sostenibile. La nave è infatti progettata per ridurre le emissioni di anidride carbonica di oltre il 30% per tonnellata trasportata rispetto agli standard attuali della flotta.
Tra le dotazioni più rilevanti sotto il profilo ambientale spicca la predisposizione per il cold ironing. Inoltre, sulla ro-pax sono installati sistemi avanzati per la riduzione delle emissioni, tra cui impianti di depurazione dei gas di scarico (Egcs) e dispositivi di riduzione catalitica selettiva (Scr), conformi alle rigorose normative Imo Tier III in materia di emissioni di ossidi di azoto.
L’efficienza della Gnv Orion si riflette anche nella dotazione di numerosi sistemi di risparmio energetico. Tra questi, tecnologie per il riciclo del calore attraverso turbo-alternatori, l’impiego di inverter per ridurre il carico elettrico di pompe e ventilatori, l’illuminazione a led su tutta la nave, e un’attenta progettazione idrodinamica. Quest’ultima comprende carena, bulbo, eliche e timoni ottimizzati, oltre all’utilizzo di speciali pitture siliconiche che riducono l’attrito e quindi il consumo di combustibile necessario alla propulsione.
La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza dei rappresentanti del cantiere cinese Gsi, di Gnv e del Gruppo Msc, confermando la dimensione internazionale del progetto. L’arrivo della Gnv Orion segue la rotta tracciata con la prima unità di questa generazione, la Gnv Polaris, e segna un altro traguardo nella strategia industriale di lungo periodo della compagnia: rinnovare la flotta, aumentare la capacità operativa e ridurre l’impatto ambientale, in linea con gli obiettivi di sostenibilità del settore marittimo europeo. La sua introduzione nel Mediterraneo permetterà alla compagnia di affrontare con maggiore flessibilità i picchi stagionali e di offrire standard di servizio più elevati, sia per i passeggeri sia per le merci. Altre due unità gemelle sono attese nei prossimi mesi.