Una sentenza della Corte di Appello di Salerno ha confermato la sentenza di primo grado che condanna cinque persone a una pena complessiva di 150 anni: 30 anni per i due mandanti Francesco Mogavero ed Enrico Bisogni e altrettanti per gli esecutori Luigi Di Martino, Stefano Cecere e Francesco Mallardo. Autuori venne ucciso il 25 agosto del 2015 a Pontecagnano, in provincia di Salerno, perché dopo avere lasciato l’attività di autotrasportatore volle riprenderla, riattivando i contatti con i suoi precedenti committenti, che nel frattempo si erano rivolti all’agenzia di Movagero. Secondo la sentenza, quest’ultimo ne ha commissionato l’omicidio per mantenere i clienti, nell’ambito di quello che l’accusa ha definito un racket dei trasporti ortofrutticoli della Camorra. Gli imputati presentarono ricorso in Appello per chiedere una riduzione della pena di primo grado emessa il 16 marzo 2021.
