L’indice composito del World Container Index, diffuso da Drewry il 9 ottobre 2025, mostra un nuovo calo dell’1%, attestandosi a 1.651 dollari per container da 40 piedi. Si tratta della diciassettesima settimana consecutiva di flessione e del livello più basso da gennaio 2024. Rispetto alla settimana precedente, però, le percentuali in rosso delle varie rotte sono minori. La tendenza riflette comunque un indebolimento strutturale del mercato, con un progressivo squilibrio tra domanda e offerta che, secondo le previsioni di Drewry, continuerà a pesare sui noli nei prossimi trimestri.
Le rotte tra Cina ed Europa restano le più deboli. Il nolo Shanghai–Rotterdam è sceso a 1.577 dollari per feu, con una contrazione del 2% rispetto alla settimana precedente e del 9,1% su base annua. La Shanghai–Genoa si è attestata a 1.793 dollari, in calo dell’1% nella settimana e del 9,9% rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche la tratta inversa Rotterdam–Shanghai si è indebolita, pur in misura più contenuta, fermandosi a 449 dollari con un -2,2% settimanale e -2,6% annuo. Questi numeri riportano i noli ai livelli precedenti alla crisi del Mar Rosso, confermando un rallentamento dell’export cinese verso l’Europa e un contesto di domanda fiacca.
Sulle rotte tra Cina e Stati Uniti la dinamica appare meno marcata. Complice la pausa stagionale legata alla Golden Week in Cina, i noli hanno mostrato variazioni moderate. La Shanghai–Los Angeles è scesa a 2.176 dollari per feu, con una flessione dell’1% rispetto alla settimana precedente e del 5,8% rispetto a un anno fa. La Shanghai–New York è rimasta sostanzialmente stabile a 3.189 dollari, invariata nella settimana ma in calo del 2,7% su base annua. La rotta inversa Los Angeles–Shanghai si conferma invece stabile a 716 dollari, con un leggero incremento dello 0,6% rispetto alla scorsa settimana e nessuna variazione annua. Nel complesso, il mercato transpacifico appare meno volatile rispetto a quello euroasiatico.
Anche i collegamenti tra Europa e Stati Uniti mostrano un andamento discendente, seppure più graduale. Il nolo Rotterdam–New York è sceso a 1.759 dollari, con un calo del 2,1% settimana su settimana e del 3,3% rispetto all’anno precedente. Sul fronte opposto, New York–Rotterdam si è attestato a 830 dollari, con un ribasso del 2% settimanale e dell’1,4% annuo. La pressione sui noli è presente ma meno accentuata rispetto alle rotte asiatiche, grazie a una domanda più stabile e a una capacità aggiuntiva distribuita in modo più graduale.


































































