La vendita di cinque traghetti di Moby per restituire il finanziamento erogato nel 2023 da Msc si è conclusa con la cessione alla stessa Msc per 229,9 milioni di euro. Due navi saranno noleggiate alla compagnia di Onorato. Da chiarire il destino dei marittimi.

Dopo quasi un secolo, Moby abbandona a novembre 2025 la storica rotta tra Palermo e Napoli e i suoi viaggi sono sostituiti dalle navi di Grimaldi e Gnv. Un servizio vittima della crisi del Gruppo Moby Cin-Tirrenia.

L’inchiesta genovese su una presunta corruzione attuata da tre compagnie del Gruppo Onorato Armatori tramite la distribuzione di biglietti gratuiti ha toccato anche due dirigenti della Capitaneria di Porto di Genova. Ci sono altre 120 indagati.

Moby ha avviato la procedura per l’asta di cinque traghetti, nell’ambito del piano di ristrutturazione e per rimborsare il finanziamento di Sas, che avverrà il 12 novembre 2025. Poi ne noleggerà due a scafo nudo per quindici anni.

Il 24 ottobre 2025 a rischio i collegamenti tra Penisola, Sardegna e Sicilia per lo sciopero del personale marittimo e amministrativo di Tirrenia e Moby. La protesta nasce da timori occupazionali e dalla mancanza di chiarezza sulla strategia aziendale dopo l’uscita di Msc dal capitale.