Con questa acquisizione, che deve essere approvata dalle Autorità di controllo russe, Global Ports Investments raggiunge una capacità globale di 1,12 milioni di teu ma, soprattutto, entra in forze nel Baltico, dove la NCC gestisce due importanti terminal container - ossia il First Container Terminal di San Pietroburgo e lo Ust-Luga Container Terminal nell'omonimo porto - nonché il terminal container interno Logistika-Terminal, situato alle porte di San Pietroburgo. Nel 2012, NCC ha prodotto un fatturato di 253 milioni di dollari ed un utile (ebitda) di 164 milioni.
L'accordo di acquisizione comprende anche l'opzione da parte di Global Ports per acquisire il 50% dell'Illichevsk Container Terminal – situato sul Mar Nero - per 60 milioni di dollari entro tre anni. Questa struttura, che appartiene agli attuali soci proprietari di NCC, movimenta il 30% dei container che fanno capo all'Ucraina.
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