La sfida dei due Renault Premium ibridi, con peso complessivo di 19 e 26 tonnellate, riguarda soprattutto l'allestimento, che richiede molta energia, comprendendo un'unità di refrigerazione ed una pedana elevatrice posteriore. Perciò, Renault Trucks ha sviluppato questo progetto insieme con il costruttore di celle isotermiche Chéreau, con quello d'impianti refrigeranti Thermo King e con quello di pedane Dhollandia.
I camion utilizzano un sistema ibrido diesel-elettrico parallelo, dove l'energia cinetica viene recuperata durante la frenata o la decelerazione e convertita in energia elettrica, che viene immagazzinata in batterie di trazione. Questa elettricità è utilizzata per alimentare il motore elettrico che alimenta il veicolo all'inizio del funzionamento fino alla velocità di circa 20 km orari, quando il motore diesel prende il sopravvento.
Su questa piattaforma tecnica, l'allestitore Chéreau ha sviluppato una cella isotermica raffreddata da un sistema criogenico. Quest'ultimo si raffredda attraverso un impianto esterno al veicolo e mantiene la temperatura quando è sconnesso per un periodo molto lungo. Oltre a non consumare energia del camion, esso non produce rumore, caratteristica ideale per la distribuzione urbana. Le porte del vano di carico scorrono elettricamente e sono accoppiate a tende air, che mantengono la temperatura interna anche quando le porte sono aperte. All'interno ci sono paratie isotermiche scalabile, che possono creare vani a diverse temperature.
Il sistema di refrigerazione è il Cryotech, sviluppato dalla Thermo King. È privo di motori e compressori ed ha un sistema elettronico che mantiene la temperatura del vani di carico tra -30° a +30°. Opera con un serbatoio contenete liquido R744 alla temperatura costante di -80°, che rifornisce il frigorifero attraverso iniezione diretta. In questo modo, si crea un sistema a circuito aperto, più sicuro per utenti ed ambiente.
Le sponde caricatrici di Dhollandia offrono una bassa emissione sonora, inferiore a 60 decibel, grazie ad una pompa di sollevamento inserita in pannelli fonoassorbenti ed un pianale rivestito in gomma. Tutte le operazioni di queste sponde sono eseguite in modo automatico, senza alcun intervento dell'operatore.
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