Ferrovie dello Stato replica alle accuse d'incuria sullo scalo intermodale di Catania Bicocca avanzate i giorni scorsi dalla Fai Sicilia. Rete Ferroviaria Italiana ha pianificato interventi da 320mila euro per "migliorare il servizio alla clientela e garantire un adeguato livello di sicurezza". La prima fase dei lavori è iniziata a febbraio 2012.
Nella precisazione inviata dal portavoce di Ferrovie dello Stato a TrasportoEuropa, la società ferroviaria spiega che questo primo intervento in atto prevede un investimento di 160mila euro e durerà quattro mesi. I lavori in corso riguardano "Il ripristino delle pavimentazioni stradali e degli attraversamenti a raso dei binari, opere di allontanamento delle acque, una nuova segnaletica, la realizzazione di rotatorie e isole per la regolazione della circolazione dei mezzi stradali in sicurezza, la manutenzione del fabbricato e la realizzazione di un cancello di ingresso allo scalo, con installazione di sbarre automatiche". La seconda fase inizierà a giugno e prevede il completamento di questi lavori.
Riguardo ai fenomeni di furti denunciati dal comunicato della Fai Sicilia, Ferrovie dello Stato precisa che "contrariamente a quanto denunciato, nell'ultimo anno non sono stati registrati furti o asportazioni dai container in sosta nello scalo".
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter bisettimanale con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!