L'ingresso delle ferrovie tedesche in HHLA avverrebbe in diverse tappe. Non si sa l'ammontare delle quote acquisite, che secondo le voci potrebbero variare dal 25% al 75%. L'operazione potrebbe favorire anche il trasloco della sede di DB da Berlino ad Amburgo. Proposte di acquisizione di HHLA erano già giunte all'amministrazione comunale di Amburgo in passato da alcune compagnie marittime e operatori terminalisti stranieri, ma la proprietà le ha respinte. Evidentemente, l'offerta domestica del colosso ferroviario (e logistico) ha incontrato minori resistenze.
Ma l'operazione potrebbe essere condizionata dalle decisioni del nuovo Governo federale tedesco, creato dall'alleanza tra CDU e SPD. In specifico, Si scontrano le posizioni favorevoli del sindaco di Hamburgo (appartenente alla CDU) e quelle critiche del ministro dei trasporti (SPD). Inoltre, sono giunte reazioni negative da altri operatori. Per esempio, Kühne&Nagel ha dichiarato che trasferirà le sue operazioni da Amburgo a Rotterdam e Bremerhaven se l'acquisizione giungerà a buon fine. Non bisogna dimenticare, infatti, che Schenker (del Gruppo DB) è il principale concorrente sul mercato tedesco di Kühne&Nagel.
Per DB, l'operazione sarebbe molto importante per potenziarsi ulteriormente nell'ambito della logistica integrata, che ormai rappresenta la metà del fatturato del gruppo tedesco. Il braccio della sua logistica è la Stinnes (che incorpora Schenker), acquisita tre anni fa, mentre l'acquisto più recente è stato BAX Global, per una cifra di 940 milioni di euro.
Leggi tutte le notizie su:Ferrovie tedesche
HHLA