L'accordo siglato tra le ferrovie slovene e il porto creato di Capodistria porta in primo piano lo sviluppo dell'Adriatico settentrionale e rappresentano una seria sfida agli scali del versante italiano. La cooperazione operativa e commerciale, infatti, potr attirare nuovi traffici intermodali sul porto croato, per inoltrarli verso l'Europa continentale senza l'imbuto rappresentato dai valichi alpini. Gi oggi, il 70% dei trasporti da e verso il porto vengono svolti dalle ferrovie slovene.
La cooperazione prevede innanzitutto l'intervento sulle infrastrutture. Saranno potenziate quelle gi esistenti e ne verranno costruite di nuove. Tra le prime realizzazioni, vi sono il terzo terminal nel porto ed il raddoppio dei binari tra Capodistria e Divaca.