Il presidente di Euro Cargo Rail, Alain Thauvette, ha dichiarato al quotidiano francese Les Echos che entro l'estate presenterà un secondo esposto all'Autorité de la Concurrence contro la SNCF, che continuerebbe "A praticare prezzi illeciti", ossia inferiori ai costi realmente sostenuti. Prosegue così la battaglia tra la controllata di Deutsche Bahn e la divisione merci di SNCF, che si spartiscono la maggior parte del mercato francese.
Il primo tempo si è concluso lo scorso dicembre, quando l'Antitrust francese condannò la compagnia pubblica ad una sanzione di 60,9 milioni di franchi per pratiche anticoncorrenziali, proprio a seguito di un esposto di ECR presentato nel 2009. contro questa sentenza, SNCF ha presentato ricorso, mentre ECR deve decidere entro il 18 giugno prossimo se avanzare richieste di risarcimenti di danni.
Alain Thauvette chiede anche un entità neutra nella gestione della rete e un'armonizzazione dei rapporti con i lavoratori, pur precisando di non essere in guerra con SNCF. "Non dobbiamo dimenticare che la vera competizione è con l'autotrasporto", egli ha dichiarato a Les Echos, "Non dobbiamo rischiare di rendere meno competitivo il trasporto ferroviario". ECR opera nel mercato ferroviario francese dal 2006 e nel 2012 ha prodotto un fatturato di 184 milioni di euro, con un margine operativo netto (Ebit) di 2,2 milioni di euro.
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