Arkas Line raddoppia la capacità sulla rotta per gli Usa
La compagnia marittima turca Arkas Line ha rafforzato il servizio Usa Express Service (Usx) tra la Turchia e la costa orientale degli Stati Uniti, raddoppiando la capacità di trasporto grazie all’ingresso della nave Emma A nella flotta. Con una capacità di 2.837 teu e dotata di scrubber per la riduzione delle emissioni di zolfo, Emma A si affianca alla Sine A (2.824 teu). Il servizio Usx è ora operato settimanalmente con sette navi lungo la rotazione Mersin–Istanbul–Izmit–Gemlik–Izmir–New York–Norfolk–Savannah– Mersin. Arkas Line prosegue così nella strategia di espansione e offre i collegamenti tra il Mediterraneo, il Mar Nero, l’Africa, il Mar Rosso e i porti indiani con il mercato statunitense.
USA-Cina: primo incontro commerciale Usa-Cina dell’era Trump
Gli Stati Uniti e la Cina terranno questa settimana i primi colloqui commerciali dall'insediamento di Donald Trump alla presidenza, dopo oltre un mese di dazi reciproci superiori al 100%. Il Segretario al Tesoro Usa Scott Bessent e il Rappresentante per il Commercio Jamieson Greer incontreranno in Svizzera il vicepremier cinese He Lifeng. Pechino ha confermato l'incontro, sottolineando la necessità di rispetto reciproco, consultazioni paritarie e benefici condivisi.
Commercio marittimo cinese in crescita a fine aprile
I flussi commerciali della Cina sono aumentati alla fine di aprile, nonostante i dazi statunitensi. Secondo il ministero dei Trasporti cinese, nella settimana terminata il 27 aprile sono stati movimentati 6,7 milioni di container nei porti del Paese, con un incremento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un ritmo simile è stato registrato anche nelle quattro settimane precedenti. Poiché il trasporto marittimo rappresenta la gran parte delle esportazioni cinesi, i dati preannunciano risultati solidi per l’export di aprile, attesi venerdì. Le imprese avrebbero aumentato le spedizioni verso il Sud-est asiatico e altre aree non soggette ai dazi Usa.
Crollano le vendite di Shein e Temu
Le vendite delle piattaforme cinesi di commercio elettronico Shein e Temu sono crollate dopo l’aumento dei prezzi per compensare i nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti. Secondo Bloomberg Second Measure, nella settimana dal 25 aprile al 1° maggio, Shein ha registrato un calo del 23% delle vendite rispetto ai sette giorni precedenti, mentre Temu è scesa del 17%. Il crollo arriva dopo settimane di forte domanda, con i consumatori americani che avevano anticipato gli aumenti facendo scorte. Il calo riflette l’effetto immediato della stretta sul regime de minimis, abolito dall’ex presidente Trump per tassare le spedizioni cinesi a basso valore.
Oocl ordina 14 portacontainer a doppia alimentazione
La compagnia marittima Oocl (Orient Overseas Container Line) ha annunciato il 29 aprile un ordine da 3,08 miliardi di dollari per la costruzione di 14 nuove navi portacontainer alimentate a metanolo, ognuna con una capacità di 18.500 teu. Le navi saranno dotate di motori dual-fuel, in grado di funzionare sia a metanolo che con combustibili marini tradizionali, e saranno realizzate presso i cantieri cinesi Nantong Cosco Khi Ship Engineering (5 unità) e Dalian Cosco Khi Ship Engineering (9 unità). La consegna è prevista tra il terzo trimestre del 2028 e il terzo trimestre del 2029.
Lidl amplia il polo logistico di Biandrate
Lidl investirà 1,5 miliardi di euro in Italia tra il 2025 e il 2027 per rafforzare la rete logistica e aprire 150 nuovi punti vendita. Tra gli interventi principali figura l’ampliamento del centro logistico di Biandrate (Novara), che vedrà un incremento di capacità del 30%. Il potenziamento si inserisce in una strategia che coinvolge anche i poli di Massa Lombarda e, in futuro, Molfetta. L’operazione è funzionale al raggiungimento dell’obiettivo di mille supermercati entro il 2030, partendo dagli attuali 750. Biandrate riveste un ruolo fondamentale nell’approvvigionamento dei punti vendita del Nord Italia.
Porti veneti crescono nel primo trimestre
Nel primo trimestre del 2025, i porti veneti registrano un andamento positivo: +4,3% a Venezia e +29,3% a Chioggia rispetto allo stesso periodo del 2024. Lo comunica l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, evidenziando 5,6 milioni di tonnellate movimentate e 124.194 Teu gestiti tra gennaio e marzo. Nel periodo aprile 2024-marzo 2025, il sistema ha superato i 25 milioni di tonnellate. A Venezia spicca la crescita delle rinfuse solide (+21,2%) e dei cereali (+220%). In aumento le filiere agroalimentare (+41,9%) e siderurgica (+15,5%). In flessione i passeggeri delle crociere (-39,5%), mentre a Chioggia il cargo segna +58,5% nelle merci varie.