Proroga per rendiconto del Sea Modal Shift
Il decreto dirigenziale numero 49 del 29 aprile, il ministero dei Trasporti ha prorogato al 30 maggio 2025, ore 12.00, il termine per presentare la rendicontazione delle domande relative alla prima annualità dell’incentivo Sea Modal Shift, che ha sostituito il marebonus per i contributi al trasporto combinato strada-mare. La rendicontazione riguarda i viaggi effettuati tra il 6 dicembre 2023 e il 5 dicembre 2024. Le istruzioni e la modulistica sono disponibili sul sito di Ram Spa.
Aumenta la puntualità delle portacontainer
A marzo l’affidabilità globale delle navi portacontainer è salita al 57,5%, tre punti percentuali in più rispetto a febbraio. Lo rivela il rapporto Global Liner Performance pubblicato da Sea-Intelligence, che analizza 34 rotte e oltre 60 compagnie. Si tratta del miglior risultato da novembre 2023. Il dato è anche superiore del 3% rispetto allo stesso mese del 2024. Tra i 13 principali vettori, Maersk è risultata la compagnia più puntuale (66,9%), seguita da Hapag Lloyd (64,3%) e Msc (61,9%).
Volvo Trucks ha aumentato le vendite di camion a gas nel 2024
Cresce la domanda globale di camion a gas di Volvo, con oltre 8.000 unità vendute nel 2024, con un un aumento del 25%. I principali mercati sono Svezia, Norvegia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito. I modelli FM, FH e FH Aero possono utilizzare sia gas naturale liquefatto che biogas, con una riduzione delle emissioni di CO₂ fino al 100% usando carburanti rinnovabili. Con un'autonomia fino a 1.000 km, i camion sono adatti al trasporto regionale e a lungo raggio, oltre che al settore edile. Volvo risponde così alla crescente domanda di soluzioni sostenibili nel settore dei trasporti.
Podcast italiano sulla logistica sostenibile
È disponibile su Spotify e sul sito di Piano 23 il primo podcast italiano interamente dedicato alla logistica sostenibile. Intitolato “Logistica Sostenibile: idee e visioni dal 23° Piano”, il progetto è stato ideato e autofinanziato da Piano 23, società di consulenza per la trasformazione sostenibile del settore logistico. La serie propone episodi di trenta minuti con imprenditori, tecnici e professionisti, raccontando soluzioni concrete, tecnologie emergenti e casi studio reali.
Nuova gru mobile a Termini Imerese
Sarà Italgru a fornire la nuova gru mobile del terminal container di Termini Imerese. La società bergamasca, con sede ad Ambivere, ha vinto la gara bandita dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale nel giugno 2024, presentando un’offerta da 3,763 milioni di euro, inferiore alla base d’asta di 3,9 milioni. Alla gara aveva partecipato anche Liebherr MacTech, senza presentare ribassi. Nessuna delle offerte prevedeva l’alimentazione elettrica. L’acquisto rientra nel piano di rilancio del porto siciliano, supportato dal Pnrr, con l’obiettivo di trasferire i traffici container da Palermo. La gru avrà una portata fino a 120 tonnellate e uno sbraccio massimo di 46 metri.
UE approva 110 milioni per il canale d’accesso a Le Havre
La Commissione Europea ha approvato un aiuto pubblico di 110 milioni di euro per la realizzazione di un canale d’accesso al porto francese di Le Havre. L’opera, protetta da un nuovo diga lungo 1.800 metri tra la Senna e il terminal Port 2000, migliorerà l’accesso delle navi fluviali. Il progetto, dal costo totale di 197 milioni, punta a ridurre traffico stradale, emissioni e incidenti, favorendo il trasporto dei container su chiatta. I lavori preparatori sono iniziati nel 2024.
Delegazione slovacca al porto di Trieste
Il presidente della Repubblica Slovacca, Peter Pellegrini, ha visitato oggi il porto di Trieste a bordo della nave Corsi CP 906 della Guardia costiera, osservando dal mare le infrastrutture e i progetti di sviluppo dello scalo. A bordo erano presenti il commissario dell’Autorità portuale, Vittorio Torbianelli, e il futuro presidente Antonio Gurrieri. La visita, organizzata dal console onorario Luca Farina, è parte del programma ufficiale in Italia. Pellegrini ha incontrato anche il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, sottolineando l'interesse della Slovacchia per un accesso strategico al mare tramite Trieste e auspicando un potenziamento dei collegamenti ferroviari con Bratislava.