Scania compie un passo avanti nel rendere più competitivo il camion elettrico anche sulle lunghe distanze con il Megawatt Charging System, presentato in anteprima a metà maggio al salone Evs38. La nuova tecnologia di ricarica ad alta potenza sarà disponibile a partire dai primi mesi del 2026 e promette tempi di ricarica dimezzati rispetto agli attuali. Il nuovo sistema offre una capacità di ricarica fino a 750 kW, con una corrente massima prevista dal protocollo fino a 3.000 ampere.
I primi modelli Scania dotati di questa tecnologia potranno ricaricare a 1.000 ampere, consentendo di passare dal 20% all’80% della carica in meno di mezz’ora. Tempi compatibili con le pause obbligatorie dei conducenti, secondo la normativa europea sui tempi di guida e riposo. Come ha spiegato Daniel Schulze, responsabile della divisione Scania eTruck Solutions, “la nostra nuova tecnologia di ricarica garantisce efficienza operativa e affidabilità su lunghe distanze, sostenendo il nostro obiettivo di rendere il trasporto sostenibile una realtà concreta. Con l’infrastruttura in rapida espansione in tutta Europa, stiamo costruendo le basi per un futuro del trasporto pesante più efficiente e rispettoso dell’ambiente”.
Al centro della tecnologia Mcs ci sono i suoi connettori raffreddati a liquido e in un sistema di comunicazione avanzato tra veicolo e colonnina, che permette operazioni sicure, stabili e prevedibili, anche a potenze elevate. Scania precisa che il nuovo standard non riguarda solo la velocità, ma anche il contenimento dei costi e la semplicità d’uso.
Il debutto dei veicoli industriali Scania dotati di Megawatt Charging System è previsto per l’inizio del 2026, ma già dal 2025 il costruttore svedese prevede l’attivazione delle prime dorsali di ricarica lungo le principali arterie di trasporto europee. In parallelo, Scania partecipa all’iniziativa Milence, che intende realizzare 1.700 punti di ricarica ad alte prestazioni entro il 2027, integrandosi con gli obiettivi del regolamento europeo sull’infrastruttura per i carburanti alternativi.