Le aspettative sulle tariffe del trasporto internazionale di merci via mare sono in deciso aumento, con una prevalenza di opinioni positive lungo le principali rotte sui futuri trend tariffarie. Lo mostrano risultati d’inizio del dell’Ocean Freight Sentiment Index - rilevati attraverso i Logistics Trackers di Ti Insight relativi all’inizio di maggio 2025: il 77,8% degli intervistati prevede un incremento dei noli marittimi nei prossimi giorni. In particolare, la rotta Asia–Europa Nord Occidentale evidenzia una netta prevalenza di aspettative rialziste: ben il 75% degli operatori si aspetta un aumento delle tariffe.
Situazione simile sulla direttrice Asia–Costa Ovest del Nord America, dove il sentiment ha registrato una decisa inversione rispetto alla settimana precedente. Il 66,7% degli intervistati prevede un rialzo dei noli, e l’indice complessivo ha guadagnato oltre 21 punti, passando da un valore negativo a uno positivo. Ancor più marcato l’ottimismo sulla rotta Europa–Costa Est degli Stati Uniti, dove il 91,7% degli operatori si aspetta un aumento delle tariffe, sostenuto da un sentiment score di 12,1. Questo consolidamento delle attese rialziste riflette probabilmente dinamiche di domanda più sostenuta, riduzione della capacità disponibile o timori legati a tensioni geopolitiche e logistiche.
Diverso invece il quadro per il trasporto aereo, dove l’Air Freight Sentiment Index evidenzia segnali più frammentati. Sulla rotta Asia–Europa Nord Occidentale, il 66,7% degli intervistati prevede un aumento dei noli, con un sentiment score di 16,8. Anche la tratta Asia–Costa Ovest del Nord America mostra ancora una maggioranza di previsioni positive (60%), ma con un netto calo dell’indice, sceso a 5,9 rispetto alla settimana precedente.
La situazione più critica riguarda la rotta Asia–Costa Est del Nord America: il 60% degli intervistati prevede un calo delle tariffe e il sentiment è crollato a -15,8, ribaltando completamente il quadro positivo registrato la settimana precedente. A livello globale, comunque, la maggioranza degli operatori (56,3%) continua ad aspettarsi un incremento dei noli aerei, seppur con una fiducia meno compatta rispetto al trasporto marittimo.