Array
(
[0] => 10
)
Podcast K44
Cronaca
Polizia Locale denuncia un camionista polacco con targhe false
La Polizia Locale Reno Galliera ha scoperto a Bologna un autoarticolato polacco che viaggiava con targhe false, applicate su quelle originali per evitare sanzioni. L’autista è stato denunciato.
Normativa
Come prevenire sanzioni relative alla Legge 141/2024
Nuovo Codice della Strada, respinti gli emendamenti per l’autotrasporto
La Cassazione condiziona il riposo dell’autista all’interruzione del lavoro
Sentenza a Livorno sui costi di stoccaggio di container in porto
Pubblicato Decreto sullo scambio d’informazioni su infrazioni camion
Autotrasporto
Nel 2025 vigore l’obbligo di Gps nell’autotrasporto di rifiuti
Nel 2025 entra in vigore l’obbligo d’installare un sistema di tracciamento Gps sui veicoli industriali che trasportano rifiuti, imposto dalla nuova normativa Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (Rentri). La trasmissione dei dati partirà a febbraio 2027.
Aumentano dimensioni portacontainer e concentrazione tra compagnie
La ricerca di Fedespedi ha considerato dieci compagnie marittime operanti nel container (Cma Cgm, Cosco, Oocl, Evergreen, Hapag-Lloyd, Hunday MM, Maersk, Wan Hai, Yang-Ming e Zim) analizzando le voci principali del conto economico del primo trimestre 2019 per elaborare nove indici di bilancio. Complessivamente, le compagnie mostrano un aumento del fatturato rispetto allo stesso periodo del 2018, che però deriva soprattutto da alcune acquisizioni, mentre i risultati finali sono in "chiaroscuro". Alcune (Cosco, Hapag Lloyd e soprattutto Evergreen), mostrano utili, altre evidenziano perdite. La più grande compagnia per stiva, la danese Maersk, ha chiuso il primo trimestre con una perdita di 656 milioni di dollari, al netto degli introiti della vendita di due società.
La ricerca rileva anche la continuità nel processo di aggregazione, che avviene tramite acquisizioni. A ottobre 2018, la francese Cma Cgm ha acquisito Containerships - attiva nel Baltico, Russia, Nord Europa, Nord Africa e Turchia – fondendola lo scorso aprile con MacAndrews, che opera nel Nord Europa. Sempre la società marsigliese cresce nel terrestre con l'acquisizione di Ceva Logistics. In Italia, Msc ha acquisito il 49% d'Ignazio Messina tramite la finanziaria Marinvest.
Lo scenario globale delineato dalla ricerca di Fedespedi mostra un aumento del traffico marittimo di container di quest'anno dell'1,7%, toccando i 175 milioni di teu, con un aumento medio annuale dal 2011 del 2,7%. Cresce la dimensione delle portacontainer: quelle tra 7500 e 9999 teu sono solo il 19% della flotta globale, mentre quelle da 10mila teu in su sono un terzo (33%). Le altre hanno capacità inferiore a 7500 teu e servono soprattutto rotte feeder. L'ottanta percento della stiva globale è nelle mani delle compagnie che formano le tre alleanze 2M, Ocean Alliance e THE Alliance.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!
Articoli correlati
CONTENUTI SPONSORIZZATI
Videocast K44
Aereo
Noli del cargo aereo in leggero calo all’inizio del 2025
Nella seconda settimana del 2025 le tariffe del trasporto aereo globale delle merci restano superiori del venti percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche se sono calate leggermente rispetto alla prima settimana dell’anno.
Ferrovia
Cina valuta d’investire 60 miliardi nelle ferrovie turche
La Cina potrebbe intervenire con un investimento di sessanta miliardi di dollari nell’ampio programma di ammodernamento e potenziamento delle ferrovie turche, che vogliono porsi al centro dei trasporti tra Asia ed Europa.