Un’indagine della Guardia di Finanza di Sondrio ha scoperto che un’impresa di logistica con sede nell’alta Valtellina (di cui non ha rivelato il nome) non ha versato contributi e ritenuti dei lavoratori per un valore di circa 200mila euro. Per farlo, spiega una nota della Finanza, la società “provvedeva a corrispondere ai dipendenti indennità per trasferte mai effettuate così come rimborsi spese non giustificati, in quanto proventi non tassabili in capo all’impresa”. In questo modo, “pur corrispondendo importi netti pari al dovuto, introitava risparmi pari alle ritenute non versate al fisco ed ai contributi spettanti ai dipendenti al termine del periodo lavorativo”. La società ha già provveduto a sanare la sua posizione pagando 250mila euro, tra tributi e sanzioni.
