Il 30 aprile 2025, Dsv ha annunciato si avere completato l’acquisizione di DB Schenker, la divisione logistica di Deutsche Bahn, in una transazione del valore di circa 14,3 miliardi di euro. Questo passaggio segna un importante passo verso la creazione di uno dei principali operatori globali nel settore del trasporto e della logistica, il primo a livello mondiale nelle spedizioni per fatturato. Il colosso danese opera in novanta Paesi del mondo con circa 160mila dipendenti. Dsv afferma che l’integrazione di DB Schenker porterà un risparmio annuo di nove miliardi.
Jens H. Lund, Ceo di Dsv, ha sottolineato come questa acquisizione rappresenti un passo fondamentale per l’azienda: "Con la finalizzazione dell’acquisizione di Schenker, raggiungiamo una tappa importante nella nostra storia, dando vita a una piattaforma unica per una crescita finanziaria sostenibile nel lungo periodo", ha affermato. Ha aggiunto che il Gruppo vuole costruire una rete flessibile e solida che possa rispondere alle crescenti esigenze di un mondo sempre più interconnesso, dove la velocità, l'affidabilità e la capacità di adattamento sono cruciali per rispondere alle sfide delle catene di approvvigionamento globali.
Per finanziare l’acquisizione, Dsv ha emesso circa dieci miliardi di euro in strumenti azionari e obbligazionari, con il restante fabbisogno coperto dalla liquidità disponibile e linee di credito preesistenti. La società ha dichiarato che manterrà la propria struttura finanziaria solida, mirando a riportare il rapporto di indebitamento netto sotto l’obiettivo previsto entro il primo semestre del 2027. Dal punto di vista operativo, il consolidamento di Schenker nei bilanci di Dsv avverrà a partire dal 1° maggio 2025.
Dsv ha annunciato che Jochen Thewes, attuale Ceo di Schenker, sarà nominato nuovo membro del Consiglio di amministrazione dell'azienda danese, consolidando il legame tra le due entità e facilitando il processo di integrazione. Le previsioni finanziarie per il 2025 sono state aggiornate in base all'inclusione di Schenker, con un incremento atteso dell'Ebit di circa 4 miliardi di corone danesi, completamente attribuibile al contributo di Schenker.
L’operazione ha suscitato anche preoccupazioni, in particolare riguardo al potenziale impatto sui posti di lavoro. Durante la fase di trattativa, il sindacato tedesco Ver.di sostenne l'offerta concorrente di Cvc Capital Partners proprio a causa delle preoccupazioni relative a possibili tagli occupazionali in seguito all'acquisizione da parte di Dsv. Queste preoccupazioni non sono infondate, considerando la storia di Dsv in operazioni simili. Durante l'acquisizione dello spedizioniere svizzero Panalpina nel 2019, il Gruppo danese ha eliminato migliaia di posti di lavoro.
Per Deutsche Bahn, la vendita rappresenta una mossa strategica con implicazioni contrastanti. Da un lato, consente al Gruppo tedesco di focalizzarsi sul trasporto ferroviario, che intende ristrutturare fondamentalmente nei prossimi tre anni. Il Ceo Richard Lutz ha dichiarato che "per la DB, la vendita di Schenker significa meno complessità e piena concentrazione sul nostro core business". D'altro canto, la vendita comporta la separazione da uno dei pochi settori di attività redditizi del gruppo DB. La divisione logistica aveva costantemente migliorato il bilancio della società madre con elevati profitti e, anche nel 2024, aveva generato un utile operativo di circa un miliardo di euro. Tuttavia, il ricavato della vendita rimarrà interamente all'interno del gruppo DB e contribuirà a ridurre significativamente l'indebitamento dell'azienda.