Alstom sta usando la vetrina del transport logistic di Monaco di Baviera per mostrare la sua visione del futuro, basata su intelligenza artificiale e idrogeno. Nel primo caso presenta HealthHub, una piattaforma per la manutenzione predittiva e la gestione delle flotte. Grazie all’impiego di algoritmi basati su intelligenza artificiale, il sistema può controllare in tempo reale lo stato di salute dei veicoli, identificare anomalie e prevenire guasti prima che si verifichino. Questa tecnologia, secondo la società permette di ridurre i tempi di fermo fino al 50%, diminuire le anomalie ricorrenti e contenere i costi lungo l’intero ciclo di vita del materiale rotabile.
Un altro elemento forte della presenza di Alstom a Monaco è il progetto di ri-trazione ecologica per locomotive da manovra. Nello suo stand esterno, l’azienda presenta una soluzione plug-and-play per il retro-equipaggiamento dei locomotori diesel, che grazie all’installazione di un motore a combustione interna alimentato a idrogeno (H2 Ice) diventano privi di emissioni di CO2, sempre secondo la società. Alstom precisa che questo intervento permette di prolungare la vita utile delle locomotive per altri 15-20 anni, riducendo al contempo l’impatto ambientale: si stima un risparmio fino a 3.000 tonnellate di CO2 per veicolo. Il prototipo sarà operativo presso un sito cliente già nell’estate 2025.
Sempre all’esterno, Alstom ha mostrato la piattaforma locomotiva Traxx per il trasporto delle merci. Tra i modelli di punta spicca Traxx Universal, una locomotiva multiuso dotata del sistema di segnalamento Onvia Cab, progettato per favorire l’interoperabilità transfrontaliera. Grazie a queste caratteristiche, Traxx Universal può operare senza interruzioni su più reti ferroviarie nazionali, aprendo nuove rotte e mercati. Alstom ha già ricevuto oltre trecento ordini per questo modello, provenienti da tutta Europa.